Otto mesi e pena sospesa al chitarrista di Senigallia arrestato per droga
Stessa sorte per il palermitano che aveva tentato un furto ad un bar della Cesanella
Il chitarrista spacciatore, studente all’Università di Bologna, che lunedì notte è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Senigallia per detenzione ai fini di spaccio, è stato giudicato giovedì 30 settembre: 8 mesi di reclusione con pena sospesa.
Due giorni prima, martedì 28 il processo per direttissima dove il legale di Stefano Canu aveva chiesto e ottenuto il rito abbreviato. Per il giovane 33 enne pizzicato davanti al Circolo Arci di via Vico con 25 gr di hashish in tasca e altri 60 in casa, dietro la lavatrice, dunque niente carcere, nonostante l’aggravante della forte resistenza all’arresto come aveva riferito gli agenti.
Otto mesi di carcere anche per il siciliano 41enne, Sergio Andreozzi, che il 13 settembre aveva cercato di sfondare la vetrina del DolceAmaroCafè alla Cesanella: visto da alcuni passanti che hanno lanciato l’allarme mentre armeggiava con strumenti "da lavoro" davanti alla vetrina del bar, è stato fermato dagli agenti che aveva ancora gli attrezzi in mano: non era riuscito a disfarsene in tempo.
di Carlo Leone
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!