Mercoledì sera, presso il Palasport di Senigallia, si è svolto il “Memorial Rudy Terenzi”, organizzato dalla Pallacanestro Goldengas Senigallia, in ricordo dell’indimenticabile giocatore e dirigente scomparso prematuramente nel 2008.

Inizialmente, alle 20, si sono affrontate due squadre create per l’occasione, formate da ex compagni di Rodolfo Terenzi: la Barzetti Stars (coach di essa è stato Umberto Badioli, ora vice allenatore della Scavolini Siviglia Pesaro, vice coach Andrea Garbin) e gli Amici di Rudy (allenati da Giampiero Ticchi, tuttora coach della Nazionale A femminile; essi, in particolare, hanno voluto ricordare il loro amico indossando divise con scritto il suo nome e il suo numero 11).
Il risultato finale ha visto premiare la Barzetti Stars che si è imposta per 49 a 46. Sul parquet si sono sfidati, tra gli altri, Matteo Minelli, Eros Battistoni, Marco Paialunga, Matteo Granarelli, Roberto Terenzi, Mathias Terenzi, Diego Terenzi (rispettivamente fratello, nipote e figlio di Rudy).

Ma il momento clou della serata era previsto per le 21,15, quando si sono affrontate due grandi realtà del basket regionale: la Scavolini Siviglia Pesaro (allenata da Luca Dalmonte), e la Sutor Fabi Montegranaro (allenata da Stefano Pillastrini), entrambe militanti nella serie A della Lega Basket. La partita è stata combattuta e assai avvincente e si è conclusa dopo il primo tempo supplementare a favore della Fabi Montegranaro col risultato di 103 a 96 (i primi quattro tempi si sono conclusi col punteggio di 91 pari). Decisivo il canestro da due punti di Ivanov a 43 secondi al termine.

Al termine del match Claudio Moroni, presidente della Pallacanestro Senigallia, ha salutato e ringraziato tutti gli organizzatori, i dirigenti e i giocatori intervenuti, in particolar modo il presidente della Goldengas, Franco Petrolini, principale sponsor del team.

Infine è stato consegnato il trofeo “Rudy Terenzi” alla squadra vincitrice nella persona di Andrea Cinciarini da parte dei due figli di Terenzi. Abbastanza nutrita la presenza degli spettatori. Sono giunti anche molti fan delle due squadre, che non hanno fatto mancare il proprio sostegno e passione, nonostante il carattere amichevole del match. In ricordo di “Rudy” è stato appeso uno striscione commemorativo e sono stati rivolti numerosi applausi.

Testo e foto di Simone Paolasini