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Conoscenza reciproca e cultura comune le basi dell’Eruopa

Successo per il gemellaggio tra la Fagnani, la Mercantini e la Theodor Heuss Realschule di Lörrach

GemellaggioSe è vero che l’idea dell’Europa non può prescindere dal presupposto di un sostrato storico e culturale comune ai popoli che ne formano il ricco mosaico, è altrettanto inconfutabile che sulla base di tali fondamenta, già esistenti, bisogna ora edificare una struttura ancor più solida e nel contempo elastica, che sia espressione tanto dell’orgoglio dell’identità già acquisita quanto di una naturale propensione a scorgere nelle specificità nazionali l’occasione per approfondire la conoscenza reciproca, in un’ottica non già di sottolineatura delle differenze ma di autentica condivisione del patrimonio che ogni paese membro ha portato in dote al progetto europeo.

In tale direzione è concepito dunque il gemellaggio tra le due scuole medie senigalliesi, la Fagnani e la Mercantini, e la Theodor Heuss Realschule di Lörrach, che ormai da anni unisce queste due realtà d’Europa in un progetto di scambio che a settembre, come al solito, prevede il soggiorno senigalliese dei ragazzi tedeschi, accolti dalle famiglie dei coetanei italiani che a loro volta avevano ospitato nel marzo scorso in Germania.

Nel corso della settimana trascorsa nelle Marche agli studenti tedeschi, accompagnati dalle loro insegnanti, Maria Wiessner e Silvia Meriggio Kiefer, è stato offerto un ricco programma di attività d’aula e di escursioni, come le visite al capoluogo anconetano, a Mondavio e alle grotte di Frasassi e una mattinata in barca a vela, predisposte dai referenti del progetto, la professoressa Patrizia Caroti e il professor Ugo Marcheselli.

Il felice esito dell’iniziativa, sottolineato con soddisfazione dal Sindaco della città di Senigallia in occasione del ricevimento in Comune e da tutti i soggetti coinvolti nel gemellaggio, rappresenta un viatico al proseguimento dell’esperienza, che sicuramente vivrà la sua prossima fase nel marzo del 2011, in occasione della trasferta a Lörrach degli studenti senigalliesi.

da Fabrizio Chiappetti,
per conto degli istituti "Fagnani" e "Mercantini"

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Giovedì 23 settembre, 2010 
alle ore 14:32
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Commenti
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Roberta Benigni 2010-09-24 09:57:45
A proposito di gemellaggi
Come i lettori sanno questa estate l'ENPA di Ancona ha lanciato un allarme rivelatosi infondato su un presunto traffico di cani dal canile convenzionato alla Germania (solo 2 cani per la verità). Infondato l'allarme in quanto le due cagnoline sono vive e vegete e l'associazione tedesca "incriminata" gode di ottima reputazione. Tuttavia, a tutt'oggi il Comune di Senigallia impedisce di fatto a cittadini residenti all'estero, in particolare tedeschi, di adottare nostri cani ricoverati al canile convenzionato. Esattamente abbiamo perso l'opportunità di far adottare a tedeschi, che sono i benvenuti sui nostri lidi, ma che non possono evidentemente adottare i nostri cani, ben 8 cani. Di più una famiglia tedesca aveva scritto al Sindaco pregandolo di far loro adottare un certo nostro cane, lettera alla quale non hanno ricevuto risposta. E la situzione non si sblocca. A noi dispiace che a causa della superficialità della sezione ENPA e delle critiche mosse da certi nostrio consiglieri comunali ci abbiano rimesso degli animali. Per chi invece è più interessato ai conti pubblici c'è da sapere che un cane in canile costa al comune 54 euro al giorno circa più IVA. Se adottato da qualcuno quel qualcuno avrebbe avuto anche un incentivo in prestazioni veterinarie o articoli per animali per 200 euro. Se fosse invece andato in porto il progetto che abbiamo presentato all'amministrazione comunale tempo fa n on solo avremmo risparmiato circa 1700 euro di "pensione" il canile, ma anche l'incentivo di 200 euro, dato che in Germania non sono abituati a questo genere di incentivi per avere un cane, anche un meticcio, perchè da loro al contrario pagano anche per avere un meticcio di canile.
Confidiamo in un'apertura a questo genere di adozioni, perchè riteniamo inaccettabile che un caomune e alla fine anche degli animali siano tenuti in scacco da illazioni che si sono rivelate infondate.
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