Il Sindaco di Senigallia ribadisce il "no" al rigassificatore
Mangialardi: "Non solo inutile, ma dannoso e doppiamente pericoloso"
Il Comune di Senigallia intende svolgere un ruolo di primo piano nel sostenere fino in fondo con iniziative e misure concrete le ragioni del no al progetto di realizzazione di un rigassificatore a Falconara.
Lo ribadisce il Sindaco Maurizio Mangialardi pochi giorni prima di un’iniziativa pubblica programmata per venerdì 17 settembre a Falconara alla quale parteciperà, così come sarà presente ad un’altra manifestazione indetta a Senigallia nella stessa giornata e sul medesimo tema.
“L’idea di realizzare un rigassificatore a pochi chilometri da luoghi di straordinario pregio ambientale come la spiaggia di Velluto di Senigallia e la riviera del Conero- sottolinea Mangialardi- è talmente insensata che, se non esistesse davvero una proposta in tal senso all’esame delle autorità competenti, verrebbe voglia di qualificarla come una sorta di provocazione.
Ci chiediamo quale senso possa avere un’opera come questa che danneggerebbe gravemente l’ecosistema e la costa senigalliese, la cui ubicazione tra l’altro a poca distanza dalla raffineria API di Falconara costituirebbe un ulteriore grave motivo di pericolo.
L’ Amministrazione Comunale di Senigallia- continua il Sindaco- forte anche dell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, non intende stare a guardare ma al contrario intende svolgere un ruolo di primo piano per scongiurare quella che sarebbe una vera e propria iattura per il nostro patrimonio ambientale.
Tra l’altro, oltre ad essere pericoloso, il rigassificatore di Falconara sarebbe anche inutile. In Italia infatti arrivano 5 metanodotti ed un altro è in costruzione e quindi l’approvvigionamento di metano risulta essere più che sufficiente.
Durante l’estate -continua Mangialardi- ho incontrato i comitati di cittadini formatisi per opporsi al rigassificatore di Falconara ai quali ho garantito il pieno impegno dell’Amministrazione Comunale di Senigallia a sostenere le ragioni comuni.
Nel portare avanti questa nostra battaglia confidiamo nella sensibilità della Regione Marche. Per questo ho scritto al Presidente Spacca sottolineando la necessità di una linea comune delle Istituzioni per ribadire una ferma contrarietà al progetto”.
Dal Comune di Senigallia
Qualcuno sta rischiando di cadere in un equivoco a dir poco imbarazzante , e qui dico che i pianificatori del progetto sono di una carenza informativa a dir poco scandalosa . Trattasi infatti non di un gassificatore convenzionale ma di navi gassificatrici che trasportano gas liquido che esse stesse trasformano in gas vapore che viene convogliato da un gasdotto a terra .
In mare non viene scaricata nessuna sostanza nociva . Rischi ambientali : ci riempiamo la bocca con quella parola , non sono forse rischi i trasporti via mare , via terra o anche i gasdotti e oleodotti interrati per monti ? tutto e' un rischio se non controllato e monitorato , se poi si ipotizza che ci sia una mansnada di delinquenti in giro senza scrupoli allora le preoccupazioni sono fondate . Sono stupito comunque ( e non sono dipendente della raffineria Api ma lavoro come contractor ) che le autorita' sposino le intolleranze ad un possibile sviluppo che sia il terminal di trasporto gas che le progettate centrali turbogas possono portare ad un territorio che ultimamente certo non credo sia felice in termine di posti di lavoro , nel rispetto dei valori ambientali a cui noi tutti teniamo e non ( come qualcuno ha affermato ) per bieco interesse personale di lavoro . Le cosiddette polveri sottili i cui valori sono frequentemente sopra i valori consentiti da Ancona sino a Senigallia , dovuti a traffico incontrollato e disorganizzato in termini di servizi pubblici , appartengono a quella alea di obiettivi da migliorare ma a cui purtroppo i comitati e sostenitori dei NO a tutto non si impegnano perche' non potrebbero avere la grancassa di risonanza . Un territorio non puo' sopravvivere di solo turismo e un po' di sagre di contorno .....
Questa non è informazione, è stravolgimento della stessa a fini solo ed unicamente politici, funzionale solo ed unicamente a Voi stessi.
Dovreste informarvi prima di parlare, atteso che vi interessi veramente informarvi, cosa di cui dubito e di cui ho sempre dubitato.
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