Come RdB-USB abbiamo sempre voluto vederci chiaro e pulito  sui bilanci – budget dell’Ospedale, per non rientrare, come tutti gli altri, nei meccanismi perversi delle strumentalizzazioni e demagogie politiche. Abbiamo anche chiesto risposte concrete dal direttore Generale prima di affidare la nostra “stima” e mostrare il nostro apprezzamento al suo lavoro.

Come Sindacato riconfermiamo “l’allarme rosso” perché in politica e con i politicanti di mestiere è sempre opportuna molta prudenza.

Abbiamo chiesto trasparenza  su tutto perché riteniamo che il Sindacato debba dare risposte, quindi dignità, diritti e salario ai Lavoratori e non favori. Questo incontro è stato positivo sotto tutti gli aspetti, poiché ci è stata data la possibilità di esporre le  nostre proposte, le nostre osservazioni, per migliorare i servizi e l’assistenza fornita alla cittadinanza  e nello stesso tempo le condizioni di lavoro dei dipendenti tutti, riconoscendo al Direttore Generale una sincera disponibilità a chiarirci la situazione dei conti dell’ospedale, consegnandoci il “bilancio” del 2009 e consultivo 2010, che verrà attentamente letto e studiato in questi giorni.

E’ certo che il silenzio di quest’ Amministrazione e del Sindaco di Senigallia, dopo il consiglio comunale da dove in modo strumentale sono partiti gli allarmi di un deficit finanziario di entità decisamente superiore, hanno creato molta confusione nei Cittadini e allarmismo nei Dipendenti lasciando spazio a voci politiche di chi usa la Sanità come mercato.

Abbiamo chiesto di poter consultare il contratto integrativo aziendali, per avere una precisa e reale consapevolezza della situazione interna per poi portare avanti senza tregua le nostre proposte come:
-5% della libera professione ai Lavoratori
-Gettone chiamata per rientro dal riposo con una lista di operatori volontari
-Riconsiderazione delle posizioni organizzative
-Situazione R.A.R
 
Abbiamo chiesto di conoscere l’esatta entità degli appalti e delle convenzioni esterne, ma prima di tutto la situazione precari, argomento molto delicato  dopo lo stop alle assunzioni definitive dalla metà dell’anno in avanti.

Abbiamo  inoltre parlato dell’annoso problema della mensa, trovandoci in perfetto accordo con il Direttore per un ripristino  a breve termine del servizio, chiedendo che possa diventare un diritto per tutti i lavoratori.

Mensa per tutti i lavoratori ponendo fine ad un meccanismo perverso e poco chiaro come il buono mensa, ricordando che la mensa aziendale è un diritto di tutti  i lavoratori, abbiamo anche  chiesto di aprire un confronto per dare gli arretrati  corrispettivi al buono mensa a chi non ne ha beneficiato in questi ultimi anni.

Il tutto si è svolto in un clima di cordialità, nel rispetto delle diverse funzioni e prerogative, ma fermi nelle  nostre intenzioni, abbiamo assicurato al Direttore Generale che saremo vigili sull’evolversi degli eventi, ma soprattutto a baluardo dei diritti dell’utenza e dei lavoratori.

Da RdB-USB Sanità Marche
      RdB-USB Sanità Senigallia