Senigallia torna ad essere location per il cinema d’autore. Dopo il lungometraggio ispirato alla vita del fotografo senigalliese Mario Giacomelli che ha goduto di un notevole successo internazionale, Luca e Diego Governatori, giovani registi italo-francesi tornano per la loro seconda esperienza nella Spiaggia di Velluto con una nuova sceneggiatura che racconta "Senigallia d’Estate".

Il nuovo progetto, le cui riprese sono terminate pochi giorni fa, e per la realizzazione del quale il Comune di Senigallia ha fornito ospitalità ed appoggio logistico, fornisce uno spaccato della vita quotidiana nel periodo estivo: dai numerosi eventi che la caratterizzano alle migliaia di turisti che si riversano per le strade e sulla spiaggia, dalle feste ai concerti, alle esposizioni ed a tutto ciò che fa di Senigallia una meta ambita dai turisti di tanti paesi, italiani e stranieri.

"L’idea è nata circa un anno fa – spiega Luca Governatori: avevamo la sensazione di non aver sfruttato a pieno la città. E così ci siamo mossi con un progetto di ricerca del realismo, a metà strada tra la finzione e il documentario".

Il film narra la storia di un ragazzo che viene controvoglia a Senigallia dalla Francia per aiutare il padre bagnino. Qui conosce una ragazza francese con cui inizia un rapporto che però si concluderà presto lasciando Elio tra tristezza, sogni infranti e nuove speranze alle prese con lo stabilimento balneare.

"Sulla sceneggiatura – afferma Diego Governatori – abbiamo iniziato a lavorare 7-8 mesi fa e ora abbiamo finito la registrazione dopo quasi 80 ore di materiali. Con la nostra troupe eravamo praticamente invisibili visto che non eravamo tanti e abbiamo potuto cogliere quella che è la vera essenza della città e delle persone, anzi abbiamo dovuto farci i conti, adattando la sceneggiatura anche a ciò che succedeva".

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Mangialardi, visto che il nome di Senigallia viene così proiettato sulle scene internazionali con tutte le sue eccellenze e la sua dinamicità.
Il film uscirà probabilmente solo in Francia e tra alcuni mesi, comunque non prima della prossima estate.

di Carlo Leone