Il giorno dopo la nuova Conferenza dei Sindaci svoltasi a Senigallia il 26 agosto, i primi cittadini di Ostra e Ostra Vetere, Massimo Olivetti e Massimo Bello, tornano alla carica. E lo fanno sostenendo con forza che la fiducia nei confronti del direttore Asur ormai è sparita, dopo l’ultimo episodio della vicenda in cui Franco Pesaresi avrebbe negato – stando a quanto dichiarano Bello e Olivetti – tutti i punti che aveva trattato nella precedente seduta del 30 luglio. "Siamo di fronte ad una situazione paradossale e schizofrenica" il commento di Massimo Bello.

Il problema della fiducia nei confronti del neo direttore nominato dalla Regione, sta scaldando gli animi dei protagonisti di questa vicenda estiva che ormai va avanti da alcuni giorni. E la Conferenza dei Sindaci, convocata apposta per fare il punto della situazione (con attivata però la registrazione delle dichiarazioni) non sembra aver fornito risposte chiare e sufficienti per i due Sindaci. "I nostri colleghi sindaci hanno affrontato la questione come fosse un teatrino estivo, abbiamo di fatto riscontrato di essere davanti ad un muro di gomma".

Il motivo della conferenza stampa voluta venerdì 27 dai due sindaci di centrodestra si è sviluppato su più fronti: da una parte il comportamento del neo direttore Pesaresi che avrebbe smentito quanto affermato il 30 luglio; dall’altra l’atteggiamento degli altri membri della Conferenza dei Sindaci che avrebbero lasciato correre in silenzio una situazione di crisi economica e finanziaria che si potrebbe ripercuotere gravemente sui servizi ai cittadini.
Anzi, al contrario, Bello afferma che lo stesso presidente della Conferenza dei Sindaci, cioè il Sindaco della città capofila e quindi Maurizio Mangialardi, avrebbe dichiarato di essere stato "trasparente" proprio come Pesaresi, quando invece avrebbero fatto meglio a non esserlo.

Una situazione dunque dalle tinte un pò fosche, dove l’unico dato certo è che non sono stati forniti i dati del famoso buco finanziario che sta pesando sull’Asur ZT4 e quindi sui cittadini: inizialmente si era parlato di 6 milioni di euro di disavanzo, poi sceso a 4 e infine a 3,4 milioni con la precisazione che si trattava di un disavanzo solo "tendenziale".

Ma la Conferenza dei Sindaci secondo Massimo Bello avrebbe "toppato" anche per un’altra questione: era stato convocato anche il Dirigente del Dipartimento Salute e Sanità della Regione Marche, Dr. Carmine Ruta, il quale però anzichè dare risposte sull’operato di Pesaresi, avrebbe fornito una panoramica dei servizi futuri per la zona di Senigallia e vallata.

"Scandaloso inoltre il comportamento di Pesaresi che due ore prima della Conferenza dei Sindaci – continua Massimo Bello – ha convocato il Presidente della casa di riposo di Ostra Vetere proponendogli la chiusura della RSA di Ostra Vetere, l’allargamento della struttura per anziani di oltre 20 posti letto e il trasferimento della RSA a Corinaldo. Quando ho denunciato il grave episodio in cui Pesaresi ha bypassato la figura del primo cittadino responsabile della sanità nella città di competenza, in Conferenza dei Sindaci sono rimasti tutti congelati. Ora grazie a questo intervento la RSA non sarà più minacciata".

Conclude Massimo Olivetti: "Siamo di fronte ad una situazione grave. O Pesaresi nella seduta del 30 luglio ha sparato panzane, oppure ieri (giovedì 26 agosto, NdR) è stato negato tutto. Delle due l’una. In ogni caso non possiamo tacere di fronte a questo muro di gomma".

di Carlo Leone