Proseguono le indagini dei Carabinieri per rintracciare la refurtiva e i responsabili del furto del bancomat di corso Mazzini ad Ostra che aveva fruttato oltre 60 mila €. A Moie di Maiolati Spontini, al vecchio Rotone, un pescatore ha notato mercoledì 25 agosto che diverse banconote coprivano una parte dell’argine e un pò di superficie d’acqua del fiume Esino. Banconote da 50€, tutte macchiate con l’inchiostro per contrassegnarle in caso di furto. Oltre ventimila euro quindi inservibili.

La segnalazione ai Carabinieri della Stazione di Moie e a quelli della Compagnia di Jesi che sono partiti per altre ricerche nella zona. Ricerche che hanno portato sempre mercoledì a ritrovare a Chiaravalle nei pressi del parcheggio del casello Ancona Nord un furgone "Berlingo" usato per il furto e rubato a Belvedere Ostrense. Abbandonato, all’interno c’erano ancora la cassaforte aperta, macchiata con l’inchiostro viola, e altri 10.000€ in contanti.

Il denaro è stato consegnato ai Carabinieri del Nucleo Operativo di Senigallia che conduce le indagini e che nel frattempo ha rintracciato il furgone "Fiorino" rubato invece a Corinaldo e usato per fuggire nel tentativo di depistare le indagini. Dopo il rilevamento delle impronte digitali e l’invio al Ris di Roma, si cercano ancora i responsabili del furto avvenuto nella notte tra lunedì e martedì 24. E con essi gli altri 30 mila €.

di Carlo Leone