Visita del Vice Console argentino a Senigallia
Proposto gemellaggio tra Senigallia, città della fotografia e Resistencia, capitale delle sculture
Il Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, ha incontrato presso la Residenza municipale Pablo Alberto Posanzini, che ricopre la carica di Vice console d’Italia nella provincia del Chaco, situata nell’Argentina settentrionale.
La visita si è incentrata in particolare sulla possibilità di attivare un gemellaggio culturale con la città di Resistencia, capitale della provincia del Chaco. Situata sulle rive di un affluente del Paraná, l’area metropolitana di Resistencia ha una popolazione di circa 400.000 abitanti, in gran parte di origine italiana.
La città venne infatti fondata da un contingente di colonizzatori provenienti dal nostro Paese e che vengono ancor oggi considerati ufficialmente i padri fondatori di Resistencia, al punto da essere celebrati in occasione di feste e ricorrenze storiche.
Lo stesso vice console ha ricordato di essere pronipote di un senigalliese, Antonio Ferdinando Posanzini, che dalla nostra città partì alla volta dell’Argentina nella seconda metà dell’Ottocento.
Al di là di questi legami storici, sia nazionali che personali, la volontà del consolato di promuovere un gemellaggio con Senigallia si fonda su un’ulteriore affinità di natura artistica. Resistencia è stata infatti considerata con atto ufficiale del Congresso argentino la capitale nazionale delle sculture, tanto che ne esistono oltre 530 sparse per la città, come un vero e proprio museo a cielo aperto.
Considerata allora la vocazione di Senigallia per la fotografia, è chiaro che da un’intesa tra le due comunità potrebbero nascere interessanti scambi culturali.
Dall’incontro tra Mangialardi e Posanzini, che si è concluso in maniera cordiale, potranno dunque scaturire forse in futuro importanti sviluppi.
dal Comune di Senigallia
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