La fiaba "Pierino e il lupo" di Prokofiev per organo a Senigallia
Giovedì 19 l'ultimo appuntamento del Festival Organistico Internazionale alla Chiesa del Portone
L’agosto organistico si chiude in festa e meraviglia con un appuntamento atteso e di richiamo per appassionati e per bambini curiosi. Giovedì 19 agosto infatti, l’ultimo appuntamento del Festival Organistico Internazionale in corso a Senigallia con la direzione di Federica Iannella, è con “Pierino e il lupo” di Prokofiev in trascrizione per organo a quattro mani. Una serata che sigilla l’intensa IX edizione del Festival apertasi l’8 luglio scorso e condotta tra la Chiesa del Portone e la Chiesa dei Cancelli, spazio da due anni concesso dalla Diocesi.
L’ultimo appuntamento si svolge alla Chiesa del Portone dove l’organo Pinchi opus 422 realizzato dall’omonima ditta di Foligno appositamente per il festival senigalliese, si presta all’evento del 19 agosto.
Protagonisti di questo racconto a quattro mani sono gli organisti Roberto Antonello e Maurizio Croci. Voce narrante Giovanna Diamantini. Il concerto avrà inizio alle 21.15. L’ingresso è libero.
“Pierino e il lupo” op. 67 (1936) di Sergej Prokofiev è una ormai famosissima fiaba musicale per narratore e orchestra, attraverso cui chi ascolta può scoprire le voci dei vari strumenti dell’orchestra. Scritta da Prokofiev per flauto, oboe, clarinetto in La, fagotto, tre corni, tromba, trombone, timpani, percussioni e archi, ogni personaggio della storia narrata è rappresentato da uno di questi strumenti, che intervengono nella vicenda con un proprio motivo caratteristico.
Nel caso dell’appuntamento di Senigallia, il solo organo Pinchi adeguatamente manipolato e registrato dal duo di Roberto Antonello e Maurizio Croci, sarà in grado di restituire tutte le voci dell’orchestra. Il pubblico, in particolare i bambini potranno così scoprire l’organo come strumento che contiene in sé le potenzialità di un’intera orchestra, in linea con gli intenti del Festival Organistico che punta alla diffusione della cultura organistica sia come strumento, sia come letteratura a disposizione.
La trascrizione per organo a quattro mani è a cura del Maestro Roberto Antonello, già ospite del Festival in precedenti edizioni. Organista attivo tra Europa e Americhe, compositore, direttore di coro, docente, membro di giuria in concorsi, anche laureato in Discipline della Musica all’Università di Bologna col massimo dei voti, Roberto Antonello è un eclettico concertista e musicologo, studioso dello strumento e della prassi. Ha conseguito il primo Prix d’Excellence presso il CNM di Issy-les-Moulineaux (Parigi) con Roth. Tra i premi ottenuti in concorsi organistici, spicca il 2° premio d’Interpretazione al Grand Prix de Chartres 2000. Ha inciso l’integrale di Franck (prima registrazione in Italia) e di Viozzi (prima registrazione assoluta).
L’organista che gli siederà a fianco in questa avventura a quattro mani è Maurizio Croci, organista, clavicembalista, docente, membro di giuria in concorso internazionali, laureato in Musicologia. Laureato al Concorso internazionale “P. Hofhaimer” di Innsbruck (1998), Croci svolge intensa attività concertistica in Europa, Russia e Giappone. Nel 2000 ha eseguito l’integrale per organo di J. S. Bach. Di recente ha inciso i Fiori Musicali di Frescobaldi, i 6 concerti a due organi di Soler in duo con P. van Dijk (Brilliant) e la produzione “Bach, Haendel, Scarlatti” (RSI – Rete Due – Stradivarius).
La voce narrante in questa occasione è quella di Giovanna Diamantini, formatasi tra il Teatro Petite Ecole, la Scuola di Teatro Garrone di propedeutico a Bologna e la Scuola di Musical “Bernstein school” a Bologna. Ha conseguito il Master con Bigonzetti dell’Ater Ballet di Roma per danza contemporanea e attualmente è docente di teatro per bambini, voce solista della Piccola Orchestra Swing di Senigallia e impegnata in attività teatrali amatoriali oltre che voce in letture e presentazioni.
Il programma
– Niels Wilhelm Gade (1817 – 1890)
Variazioni sopra il corale
“Sei gegrüsset Jesu gütig” BWV 768
– Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Sonata in Re KV 381 (123a)
Allegro – Andante – Allegro molto
– Sergej Prokofiev (1891 – 1953)
Pierino e il lupo op. 67 (1936)
(fiaba musicale per narratore e orchestra; trascrizione per organo a quattro mani di R. Antonello)
Roberto Antonello, diplomato in Organo e Comp. Org. (con lode), in Musica Corale e Direzione di Coro, laureato in Discipline della Musica all’Università di Bologna col massimo dei voti, ha conseguito il 1er Prix d’Excellence presso il CNM di Issy-les-Moulineaux (Parigi) con D. Roth. Tra i premi ottenuti in concorsi organistici, spicca il 2° premio d’Interpretazione al Grand Prix de Chartres 2000. Regolarmente invitato nei maggiori festival in tutta Europa, ha suonato in Sudamerica e Canada. Tra i suoi cd figurano l’integrale di Franck (prima registrazione in Italia) e di Viozzi (prima registrazione assoluta). Invitato come docente e lecturer all’Edinburgh Organ Academy (Napier University) e alla Göteborg International Organ Academy (Göteborg University), attivo come compositore e musicologo, membro di giuria in concorsi internazionali, è docente di Organo al Conservatorio di Vicenza.
Maurizio Croci, dopo i diplomi di organo e di clavicembalo, si è perfezionato alla Schola Cantorum Basiliensis con J.-C. Zehnder e A. Marcon e laureato in Musicologia sotto la direzione di L. F. Tagliavini. Laureato al Concorso internazionale “P. Hofhaimer” di Innsbruck (1998), svolge intensa attività concertistica in Europa, Russia e Giappone. Nel 2000 ha eseguito l’opera integrale per organo di J. S. Bach. Tra le sue più recenti registrazioni i Fiori Musicali di G. Frescobaldi, i 6 concerti a due organi di A. Soler in duo con P. van Dijk (Brilliant) e la produzione “Bach, Haendel, Scarlatti” (RSI – Rete Due – Stradivarius). Regolarmente invitato a tenere masterclass e come membro di giurie in concorsi internazionali, è professore di organo e clavicembalo presso la Haute Ecole de Musique di Losanna e presso l’Accademia internazionale della Musica di Milano (ex Scuola Civica).
Giovanna Diamantini frequentato la scuola di Teatro Petite Ecole, la Scuola di Teatro G. Garrone di propedeutico a Bologna e la Scuola di Musical “Bernstein school” a Bologna. Consegue il Master con Bigonzetti dell’Ater Ballet di Roma per danza contemporanea e dal 1992 è tra i fondatori di una Associazione Teatrale con la quale rappresenta commedie teatrali e attualmente facente parte di gruppi teatrali amatoriali locali. Ha insegnato in corsi di teatro a Senigallia e ha all’attivo esperienze canore come solista in teatri e locali pubblici. Da anni partecipa come voce narrante all’interno della Rassegna Musicanova festival diretta dal maestro d’orchestra Roberta Silvestrini. In quest’ambito ha presentato il libro “Sirena senza coda” del giornalista Trapanese con letture tratte dallo stesso all’interno della manifestazione Sarnano Winter festival. Attualmente fa parte della Piccola Orchestra Swing come cantante solista, è insegnante di teatro per bambini al Teatro Portone di Senigallia e voce recitante nell’Opera Giocosa "Il Principe della Differenziata".
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