Il programma del 66° anniversario della liberazione di Senigallia
Si parte martedì 3 con il recital "Voci dalla Resistenza" con l’Associazione "Non canto per cantare"
Mercoledì 4 agosto Senigallia ricorderà il 66° anniversario della sua Liberazione. Il programma delle celebrazioni si aprirà però già dalla giornata precedente, martedì 3, con una serata organizzata presso il giardino del Museo d’Arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia (situato in via Pisacane) in collaborazione con l’Associazione “Non canto per cantare”.
“Voci dalla Resistenza” è il titolo di questo recital, che avrà inizio alle ore 21,15 e proporrà canzoni e frammenti di teatro grazie a due suggestive voci senigalliesi: quella recitante di Mauro Pierfederici e quella musicale di Antonella Vento, che sarà accompagnata sul palcoscenico anche da Glauco Guerra (voce e chitarra), Claudio Mercanti (violino) e Daniele Streccioni (fisarmonica). Roberto Bastari garantirà una collaborazione tecnica alla serata.
Mauro Pierfederici proporrà letture dei seguenti autori: Bertolt Brecht, Walter Benjamin, Condannati a morte della Resistenza italiana, Raoul Follerau, Sigmund Freud, Corrado Govoni, Don Lorenzo Milani, Teresio Olivelli, Jacques Prévert, Salvatore Quasimodo.
Il programma musicale prevede invece l’esecuzione dei seguenti brani: Partire, partirò, partir bisogna ( A.F.Menchi/anon. ), Addio Lugano bella ( P.Gori/anon. ), Friling (S.Katcherghisky/A.Brodna), La leggenda del soldato morto (B.Brecht/K.Weill), La donna del soldato nazista (B.Brecht/K.Weill), O Gorizia tu sei maledetta (anon.), Il Disertore (B.Vian), Ballata per un eroe (Gipo Farassino), 25 Aprile 1945 (L.Lunari/G.Negri).
Ricordiamo che l’Associazione “Non canto per cantare”, costituitasi nel 2003 a Senigallia, prende il nome da un verso di Victor Jara e collabora con enti e varie associazioni per promuovere azioni culturali e di solidarietà L’Associazione si configura come luogo di incontro di molteplici interessi legati alla lettura del ‘900 attraverso il genere della canzone vista come veicolo di valori culturali, marcatore generazionale, strumento di identità e testimone di eventi storici e sociali.
I repertori presentati in questi anni nelle varie manifestazioni, soprattutto istituzionali (Giornata della Memoria, 25 Aprile, Scuola di Pace, Notte dei Musei, Festa della Musica) spaziano dalla canzone d’autore alla musica jiddish e sefardita, dal repertorio latinoamericano alla canzone popolare italiana.
Sempre al Museo d’Arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia sarà inoltre inaugurata martedì 3 la mostra “Remo Brindisi: Storia dell’Antifascismo e altre incisioni”, che potrà essere visitata fino a venerdì 13 agosto. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 18,30 fatta eccezione solamente per i momenti di chiusura del museo, coincidenti con il pomeriggio di sabato 7 e le intere giornate di domenica 8 e lunedì 9 agosto.
Mercoledì 4 agosto si svolgeranno poi i canonici appuntamenti di ogni anniversario: alle ore 21 è previsto in piazza Garibaldi un doppio omaggio, prima al Sacrario dei Caduti di tutte le guerre e poi in Duomo alla tomba del vescovo Mons. Umberto Ravetta; alle ore 21,30 presso l’Aula consiliare saranno deposti fiori sulla lapide del Sindaco Alberto Zavatti; alle ore 21,40 si svolgerà la tradizionale deposizione di corone di alloro sulle lapidi commemorative della Liberazione della città, situate nel porticato di ingresso del palazzo comunale; infine, alle ore 21,50 si svolgerà in piazza Roma un concerto del Complesso Bandistico “Città di Senigallia”.
dal Comune di Senigallia
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