Barche e carrelli: nuovi sgomberi sulla spiaggia di Senigallia
Materiali abbandonati, 30 gg per tornarne in possesso. Salvata dalla Guardia Costiera una tartaruga marina
Sono riprese le operazioni di sgombero e pulizia della spiaggia a Senigallia da parte di tecnici comunali, Polizia Municipale e Guardia Costiera. All’alba di giovedì 22 luglio nuovo blitz al Cesano dove diversi natanti fatiscenti, carrelli arrugginiti, pedalò in pessimo stato di conservazione sono stati rimossi.
Lo scopo delle operazioni di rimozione dei materiali che occupano i tratti del litorale senigalliese è quello di rendere sicura e fruibile a tutti la spiaggia libera.
Come ha ricordato il Comune con un apposito comunicato stampa a seguito delle lamentele degli utenti, i natanti e i materiali rimossi saranno depositati presso un’apposita area: i proprietari per tornarne in possesso dovranno entro 30 giorni dimostrarne la titolarità e affrontare il pagamento delle spese di rimozione, trasporto e custodia. Procedimento che comporterà l’invio di un’informativa di reato per abusiva occupazione di aree demaniali marittime.
Durante le operazioni di sgombero, il personale dell’Ufficio Locale Marittimo è stato impegnato a recuperare una tartaruga marina della specie "Caretta Caretta" spiaggiata sul litorale di Marzocca a causa di un filo che le impediva di nuotare.
L’esemplare, delle dimensioni di 20 cm di lunghezza per 16 di larghezza, è stato consegnato al personale del centro cetacei di Riccione per le prime cure. Sempre a Senigallia verrà liberata non appena tornerà in condizioni buone.
di Carlo Leone
sistemata a muretto ed aiuole senza parlare della strada.
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