Una giovane, storica realtà, quella de La Terra e il Cielo, che i prossimi 24 e 25 luglio festeggerà i suoi primi trent’anni dalla fondazione. Apertura dei lavori sarà sabato 24, con una prima visita alla sede della cooperativa, a seguire la tavola rotonda dal titolo “30 anni di biologico – Parlano i protagonisti nell’anno della biodiversità”. Relatori saranno Bruno Sebastianelli, presidente della cooperativa La Terra e il Cielo, Francesco Solfanelli, agronomo mentre le conclusioni saranno lasciate a Paolo Petrini, assessore all’Agricoltura della Regione Marche.

Parteciperanno anche Patrizia Casagrande, presidente della Provincia di Ancona, Andrea Bomprezzi, sindaco di Arcevia, Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia, Teodoro Bolognini, Legacoop Marche, oltre che al moderatore Fabio Renzi, segretario generale Symbola.

Il centro storico del suggestivo paese di Piticchio, sede della cooperativa, ospiterà il pranzo a base di prodotti biologici firmati da La Terra e il Cielo e a seguire ci sarà una visita guidata alla cittadina di Arcevia. Quindi tutti in piazza a Piticchio per finire la serata con cena e musica folk.

Domenica 25 sarà invece il giorno dedicato al duro lavoro dei campi con la rievocazione della mietitura: i partecipanti si raduneranno alle sei del mattino per mietere a mano, ascoltare le vecchie storie dei contadini all’ombra del gelso, fare merenda a base di prodotti biologici locali e a finire la trebbiatura sull’aia con macchine e attrezzi d’epoca.

La cooperativa agricola La Terra e il Cielo nasce nel 1980. E’ una realtà cresciuta esponenzialmente nel corso degli anni arrivando oggi a contare più di cento soci produttori marchigiani, con un fatturato di 2,5 milioni di euro, esportazioni in oltre 20 Paesi europei ed extraeuropei, oltre che in tutte le regioni Italiane.
Oggi il maggiore introito deriva dalla pasta biologica, di cui ne produce più di 80 diversi formati, prodotta con i grani conferiti dai suoi soci cui si è da sempre impegnata a pagare un prezzo equo per il loro lavoro, controcorrente rispetto ad un mercato agricolo globale che tende a sottopagare il lavoro di tanti produttori.

I festeggiamenti per il trentennale si protrarranno per tutto il corso dell’anno, con appuntamenti e momenti di riflessione nei mesi a venire.