Dal 23 al 25 luglio il Foro Annonario di Senigallia ospiterà oltre 300 persone e 12 associazioni per la terza edizione di "Cucine di Borgo", il festival dei sapori di casa nostra. Una specie di sagra delle sagre, ma con un valore aggiunto, anzi tre: l’identità di produttori e associazioni, il legame col territorio e l’ecosostenibilità della manifestazione.

Sono questi i tre aspetti che sottolineano l’Assessore alle attività produttive Paola Curzi e il Sindaco Maurizio Mangialardi nell’incontro di presentazione: tre aspetti che andranno a migliorare – secondo le loro aspettative – un evento che nel secondo anno registrò oltre 8000 presenze come evidenzia la coordinatrice Patrizia Giacomelli.

1000 posti a sedere e oltre 70 tavoli nella piazza, "cuore" di molti eventi soprattutto estivi divisa in due sezioni corrispondenti a due menu diversi, verde e blu; nella pescheria invece una "marea" di cuoche e cuochi (un pò meno numerosi i maschietti dietri i fornelli) offriranno il meglio delle cucine del proprio borgo: un festival insomma dei piatti tradizionali. Ed ecco allora le tagliatelle ai frutti di mare della festa della Cesanella contro i maccheroni della festa della quaglia di Borgo Bicchia; l’arrosto di pesce del Cesano a fianco della frittata ai carciofi della sagra al Filetto; e ancora il castrato in potacchio del Vallon Fest contro il coniglio della festa sul prato di San Silvestro e l’oca di Sant’Angelo.

Insomma piatti per tutti gusti e i palati che dal 23 al 25 luglio saranno disponibili al Foro Annonario insieme a diverse attività e giochi tradizionali.
Corteo spettacolare quello che verrà inscenato dallo staff della festa castellana di Scapezzano il 23 luglio alle 21:30 in piazza del Duca. Corteo che andrà a toccare diversi punti nevralgici del centro storico (piazze, corso II Giugno) per poi ricongiungersi e fare una visita alla festa del Rione Porto che negli stessi giorni si svolgerà, come da 16 anni a questa parte, in Via Carducci (la Strada Granda).

di Carlo Leone