Molte testate, cartacee, radiotelevisive e online, hanno aderito allo sciopero proclamato dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana per venerdì 9 luglio contro il decreto sulle intercettazioni. Un decreto che ha suscitato ampie critiche e spinto alcuni esponenti politici ed editori a parlare di bavaglio all’informazione.

Dopo altre iniziative e manifestazioni per tentare di fermare l’iter del ddl 1611/2009, ormai nota come "Legge Bavaglio", ecco dunque confermato lo stato di agitazione dal segretario della Fnsi Franco Siddi, che a tal proposito ha parlato di informazione imbavagliata, di giornalisti come cagnolini da salotto anzichè cani da guardia (nei confronti dell’operato del governo) e di tentativi di screditare la stampa assimilandola al gossip.

La redazione giornalistica di 60019.it aderisce alla giornata di sciopero dell’informazione, ritenendo che il ddl sia una minaccia alla libertà d’informazione che si manifesta nel diritto di essere informati per i cittadini e in quello di informare per i giornalisti.
La home page del nostro quotidiano on line sarà dunque "congelata" per tutta la giornata di venerdì 9 luglio, riprenderemo le pubblicazioni nella giornata di sabato 10.

la Redazione di 60019.it