A Senigallia il seminario nazionale degli Enti locali per la pace
Il 2-3-luglio alla Rotonda l'incontro della Tavola per la Pace sul futuro della Marcia Perugia-Assisi. VIDEO
Alla presenza di Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della Pace, è stato presentato il 28° seminario nazionale degli Enti Locali per la Pace impegnati nella promozione dal basso di diritti e democrazia. L’appuntamento è fissato per il 2 e 3 luglio a Senigallia, improvvisatasi capitale della pace dato che da questa due giorni ne uscirà il programma e il futuro della marcia della pace Perugia-Assisi nel 50° anniversario della sua istituzione e che cadrà il 25 settembre 2011.
Per la prima volta dunque la Tavola della Pace si sposta fuori dai confini regionali dell’Umbria. La sede di questo evento, dal titolo "Contro la crisi più grande", sarà la Rotonda a Mare: qui si prenderanno in considerazione le iniziative per la 50a edizione concentrandosi sui 7 temi principali che da sempre muovono la Tavola della Pace: oltre alla pace appunto, i diritti umani, la responsabilità, la speranza, la giustizia, la libertà e la non-violenza.
Lo scopo è quello di "progettare la strada che si vuol percorrere insieme fino alla Perugia Assisi del 25 settembre 2011" e il programma della due giorni senigalliese prevede a partire dalle ore 15 di venerdì 2 luglio interventi di Comune, Provincia, Regione, Scuola di Pace Buccelletti, Libera, giornalisti e relativi sindacati, pedagoghi, direttori scolastici, scout e Forum per la pace sul tema: "L’Italia e il Mondo. Le crisi e il progetto".
Sabato 3 luglio, nella mattina, si parlerà del futuro dell’impegno per la pace e i diritti umani, considerazioni sulla marcia, sulle guerre, sull’informazione, sull’immigrazione, sull’Onu grazie agli interventi tra gli altri di Don Ciotti di Libera, Legambiente, Amnesty International e dei conduttori di Caterpillar Massimo Cirri e Filippo Solibello che in questi giorni stanno intrattenendo Senigallia con il CaterRaduno 2010.
Per il pomeriggio di sabato le riflessioni sul futuro della marcia per l’Italia, obiettivi e programmi, oltre all’asta per Libera con gli oggetti donati durante il CaterRaduno.
Quello che Flavio Lotti ci tiene a precisare, come si può vedere e sentire nel video girato durante la conferenza stampa di presentazione, è che tutte le considerazioni vanno fatte e puntate sulla crisi più grande che ci possa essere, ovvero il fatto che si sta perdendo la pace anche negli ambienti più vicini a noi. Il "clima di rissosità, di malaffare, di illegalità" cui fa riferimento è simbolo che stiamo perdendo la pace anche in casa nostra e per questo c’è bisogno di mettere in campo idee e progetti che possano contrastare questa crisi culturale e di valori. Un "investimento educativo" che deve responsabilizzare enti e cittadini, dove Senigallia sarà per un pò il crocevia di tanti percorsi diversi, circa 200, ma uniti da un fine in Comune.
Venerdì 2 ci sarà la consegna al Sindaco di Senigallia Mangialardi della lampada di S. Francesco, oggetto donato per la marcia Perugia Assisi dai frati di Assisi che sarà un simbolo di luce e guida sul comitato per il cammino da intraprendere partendo da Senigallia.
di Carlo Leone
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