Per il quarto anno consecutivo licenziatari e amici di Mc Donald’s partiranno per un tour dell’Italia in bicicletta dall’insolito titolo "Toast to toast": il coast to coast all’italiana. L’evento quest’anno coinvolgerà un gruppo di 35 persone che in quattro giorni percorrerà oltre 560 Km con partenza e arrivo a Senigallia. Lo scopo è quello di raccogliere donazioni per la Fondazione Ronald McDonald Italia e in questa edizione saranno devoluti quasi 10.000 € per aiutare i bambini con immunodeficienze e le loro famiglie.

L’iniziativa è nata nel 2007 grazie all’impegno del licenziatario del Mc Donald’s di Senigallia, Roberto Arthemalle: "oltre alla passione per la bicicletta c’è l’impegno dell’azienda per uno stile di vita attivo volto allo sport. Inoltre c’è il fine benefico per cui le quote d’iscrizione alla manifestazione verrate alla fondazione".

Le tappe sono quattro:

26/06: ore 9.00 ca partenza dal Mc di Senigallia tappa: Senigallia – S.Marino 105 Km, con tappa intermedia al Mc di Cattolica, arrivo per le 16 ca.
27/06: partenza ore 8.30 ca tappa S.Marino – Assisi 160 Km, arrivo ad Assisi ore 16,30 circa.
28/06: partenza ore 8.30 ca tappa Assisi – Ascoli Piceno 150 Km, arrivo ad Ascoli per le 17,30 ca.
29/06: partenza ore 8.30 ca tappa Ascoli – Senigallia 150 Km, con tappa intermedia al Mc di Civitanova.

Sostegno all’iniziativa anche dall’Amministrazione comunale con il Sindaco Mangialardi che ha espresso soddisfazione per l’evento che si svolgerà in un circuito principalmente marchigiano e che fa della promozione della solidarietà la sua bandiera attraverso l’altrettanto condivisibile aggregazione sportiva. E il Primo cittadino coglie l’occasione per lanciare una proposta di attenzione verso l’ambiente: quella di usare il mater-bi al posto della plastica.

Sullo stesso piano l’Assessore allo sport e all’ambiente Gennaro Campanile: "Un’iniziativa lodevole sia per lo sport sia per l’attenzione che pone verso le tematiche sociali, alla stessa maniera di questa Amministrazione".

Positiva la replica di Arthemalle: "Già un gruppo di studio interno all’azienda si è mossa per trasformare i contenitori dei panini in materiale cartonato non inquinante. Inoltre ci stiamo già muovendo per ottimizzare le risorse e ridurre il consumo di energia".

di Carlo Leone