Dal 18 al 22 giugno si terrà a Senigallia il convegno nazionale della Cei, la Conferenza Episcopale Italiana, evento pormosso in collaborazione con il Forum delle Associazioni familiari e il patrocinio di Comune, Provincia e Regione. Un convegno per parlare di famiglia e bene comune che radunerà oltre 500 iscritti (di cui 100 circa solo ragazzi e bambini) provenienti da circa 120 diocesi.

Organizzato dagli uffici nazionali per la pastorale della famiglia e per i problemi sociali e del lavoro, il momento convegnistico dal titolo "Dal noi della famiglia al noi del bene comune" si svolgerà principalmente al Teatro La Fenice di Senigallia ma comprenderà anche alcuni momenti di svago sia per i ragazzi che per gli adulti e le famiglie grazie ai diversi animatori, circa 40, che accompagneranno i più giovani nei percorsi Animatema di famiglia lungo cacce al tesoro e visite guidate.

Durante la kermesse pastorale che partirà alle ore 16 al teatro senigalliese si discuterà del matrimonio come sacramento sociale, di famiglia, dell’enciclica Caritas in veritate, della società attuale e di come essa ponga sfide sempre nuove e sempre più complesse alla già fragile comunità familiare, di politiche familiari e di tutte le problematiche che vi ruotano attorno.

"Sarà un momento per ispezionare dunque il tema della famiglia a 360° – afferma don Mario Camborata – famiglia intesa come l’elemento base per la costruzione della società, in quel contesto sempre più in crisi di rapporti con modernità e lavoro. La sensibilizzazione di enti e associazioni è il primo passo per cercare di dare una soluzione a questi problemi".

"Per l’occasione saranno aperti diversi musei cittadini – ci tiene a precisare l’Assessore alla città sostenibile Gennaro Campanile – per offrire ai nostri ospiti oltre a contenitori d’eccellenza (Palazzo del DUca, la Rocca, Palazzetto Baviera, la biblioteca) per i singoli incontri, anche la migliore ospitalità. Inoltre si incontrerà bene quest’iniziativa della Cei con la Settimana europea della Musica che vedrà Senigallia piena di eventi, musicali e non".

di Carlo Leone