Mancini, interrogazione sulle condotte idriche in cemento amianto
"A Senigallia è stata sottovalutata l’importanza della ricerca di amianto nell’acqua potabile"
Un’interrogazione scritta al Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi è stata presentata giovedì 3 giugno dal Consigliere e Capogruppo della Lista Partecipazione Roberto Mancini che sottolinea come le ricerche sull’amianto nelle condotte idriche per quanto non obbligatorie, dimostrerebbero una "encomiabile sensibilità circa la prevenzione sanitaria".
Ricerche eseguite fin dal 1998 – afferma Mancini – dalla ASL di Bologna e dall’ARPA dell’Emilia Romagna sul territorio di loro competenza: "perché nulla da noi è stato fatto a questo proposito dalle autorità amministrative e sanitarie o da chi gestisce il servizio, nonostante le sollecitazioni avanzate dal Presidente dell’ALA ed anche dal sottoscritto?Cosa si sta ancora aspettando per mettere in pratica una azione di cautela che in altri contesti è praticata da più di 10 anni? "
Di seguito pubblichiamo il testo integrale dell’interrogazione.
INTERROGAZIONE SCRITTA A RISPOSTA SCRITTA sul seguente oggetto:
“Condotte idriche in cemento amianto. Ricerche circa la presenza di fibre di amianto nell’acqua potabile”.
Facendo seguito a precedenti sollecitazioni avanzate dal sottoscritto e soprattutto dal Presidente della Associazione Lotta all’Amianto di Senigallia;
InformandoLa che la ASL di Bologna e l’ARPA dell’Emilia Romagna già dal 1998 svolgono le ricerche indicate in oggetto, dimostrando così una encomiabile attenzione verso l’esercizio della prevenzione messo in atto sulla base di condivisibili principi di cautela, non essendo ancora stabiliti limiti di legge;
InvitandoLa ad intervenire nei confronti dell’ASUR – Zona 4 di Senigallia perché metta in atto ricerche specifiche circa la presenza di fibre di amianto nell’acqua potabile, considerando la copiosa diffusione di condotte in cemento-amianto nell’acquedotto cittadino;
LE CHIEDO
* per quale motivo a tutt’oggi a Senigallia è stata sottovalutata l’importanza della ricerca di amianto nell’acqua potabile, mai richiesta dall’Amministrazione Comunale o dalla società Multiservizi che gestisce l’acquedotto pubblico né eseguita dalle Autorità sanitarie locali, nonostante le ripetute sollecitazioni citate in premessa;
* quali iniziative intende assumere per fare in modo che l’esecuzione di tali analisi nell’acqua potabile di Senigallia diventi prassi ordinaria di tutela e prevenzione della salute pubblica.
da Roberto Mancini,
Capogruppo Consiliare di Partecipazione
Collegati con GOOGLE e digita: acqua potabile amianto
Secondo il Safe Drinking Water Committee della National Academy of Sciens Statunitense il rischio TUMORALE associato alla presenza di amianto nelle acque potabili sarebbe nell'rdine di 1 TUMORE GASTROINTESTINALE ogni 100.000.= abitanti che abbiano ingerito per 70 anni di vita acqua con concentrazione di amianto di 0,1 - 0.2 MFL(milioni di fibre per litro)
Le fibre di amianto sono pericolose se inalate, non se ingerite. Ignoranti!!!
LUCA POTEVI FARE A MENO CON IL TUO IGNORANTE INTERVENTO PERCHE' NON CONOSCI I PROBLEMI.....DIMOSTRA PIU' UMILTA' NELLA VITA...... NON AGGIUNGO ALTRO!!!!!!!
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