Perché la gente di Ripe sappia
Nota del Gruppo consigliare di minoranza su segretario comunale e indicazioni turistiche
Sui temi del segretario comunale e della cartellonistica dei mestieri è intervenuta la minoranza consiliare di Ripe con una nota stampa che pubblichiamo di seguito integralmente. Nella stessa emergono dubbi sulle motivazioni che hanno spinto il Sindaco Conigli all’atto di sostituzione della figura comunale e sull’utilità di indicazioni turistiche talmente precisa da "creare confusione".
Questione Segretario Comunale
Uno dei primi atti che l’Amministrazione Conigli ha adottato da quando nel giugno scorso ha vinto le elezioni amministrative del nostro comune è stata la sostituzione del segretario comunale. Nulla da eccepire sulla legalità dell’atto, rientra nelle facoltà del sindaco eletto. Non ci sono però piaciute le motivazioni che lo stesso sindaco ha dato: in uno dei primi consigli comunali convocati ad una nostra interrogazione sull’argomento, il sindaco ci ha risposto che la decisione era stata presa dalla maggioranza per una questione di costi, quindi con l’obbiettivo di risparmiare denaro, e per avere una continuità nell’attività amministrativa, il dott. Ghiandoni non li avrebbe accompagnati sino alla fine del mandato perché sarebbe andato in pensione prima.
Il dott. Ghiandoni in una successiva seduta del consiglio comunale non solo ha dato indicazione precisa dei suoi costi per il 2010 precisando che difficilmente potevano essere ridotti da altri, ma smontava anche la seconda motivazione assicurando che era nella possibilità di accompagnare l’amministrazione per tutti i cinque anni del loro mandato.
Ora, con l’approvazione del bilancio preventivo 2010, trova conferma anche la prima indicazione del dott. Ghiandoni circa il costo, a bilancio, per il 2010. Il costo per il nuovo segretario comunale viene preventivato in circa 15/20.000,00 Euro in più di quando espressamente richiesto dal dott. Ghiandoni alle stesse condizioni di servizio.
A noi rimane la curiosità di conoscere quali siano stati i veri motivi che hanno portato ad allontanare dopo trent’anni di onorato servizio il dott: Ghiandoni da Ripe, ed a voi?
Questione cartellonistica ‘Indicazioni Turistiche’
Da qualche giorno, a chi si trova a passare nel territorio di Ripe, è data la possibilità, diciamo noi finalmente, di capire meglio il significato di ‘Ripe il Paese dei Mestieri’.
E’ stata installata, su progetto Comunale ma a spese della Provincia di Ancona, una segnaletica dettagliata, anche troppo, indicante l’ubicazione dei laboratori dei mestieranti del paese. Ora quindi, seguendo bene la segnaletica, le sedi dei nostri artisti sono facilmente raggiungibili, fate attenzione però al cartello installato all’entrata del capoluogo, dove sono indicate una decina di attività, perché potreste ritrovarvi, non comprendendone il motivo, nei pressi del Cimitero Comunale.
Noi crediamo che è incomprensibile tappezzare il territorio di questi segnali, creando confusione anche per quelli veramente turistici, gli unici che avrebbero ragione di stare. Indicazioni che non hanno senso, che riportano i nomi, anzi ridicoli e insignificanti nomignoli, di mestieranti che per la maggior parte non sarebbero neanche da considerare tali, perché molti di essi non fanno altro che coltivare degli hobbies come ognuno di noi nella propria quotidianità.
Abbiamo chiesto pertanto non solo la rimozione degli stessi, siamo convinti che ne faremmo più bella figura tutti, ma chiediamo soprattutto di smetterla di spendere soldi pubblici per queste cose che non portano, secondo noi, a nessuna valorizzazione del nostro territorio e tanto meno a far conoscere le nostre tradizioni culturali.
dal Gruppo Consiliare di minoranza
Lista Francesconi
Il Testo unico sugli Enti Locali parla chiaramente del rapporto fiduciario che deve esserci tra il Sindaco ed il Segretario comunale in questo caso anche DG. Secondo me, la risposta è chiara, non c'era più fiducia! Si vede che s'era assestato troppo..
Sono perfettamente d'accordo sulla parte riguardante la segnaletica!
Conoscendo abbastanza la realtà di ripe, pur condividendo la voglia di valorizzarne il territori, mi sembra eccessivo mettere cartelli che sarebbero più adatti ad un villaggio delle "favole" o ad uno di quei villaggi ricostruiti ad arte a soli fini turistici.
Mentre qui ci troviamo di fronte ad una realtà fatta di vita vera e artigiani, aimè in diminuzione, che lavorano normalmente come in ogni altro luogo circostante.
la smotorinata, la salsicciata o la festa della birra, sicuramente non valorizzano il nostro territorio.....ma per la loro realizzazione non viene sicuramente sperperato DENARO PUBBLICO......
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