Un arresto e due denunce sono state effettuate dai Carabinieri di Senigallia e Marzocca nelle ultime 24 ore: in manette un tunisino di quarant’anni fermato durante un normale controllo che si era già reso noto alle forze dell’ordine con altri venti identità diverse, mentre è stata denunciata una coppia di anconetani che aveva sottratto lo scorso aprile denaro e documenti ad una donna nel reparto maternità dell’ospedale senigalliese.

Continuano a dare frutti i controlli predisposti sul territorio comunale: intorno alla mezzanotte tra mercoledì 5 e giovedì 6 maggio è stato fermato un mezzo per una normale verifica. Il conducente, un tunisino di 40 anni, S.T., è stato portato in caserma per ulteriori accertamenti e da questi è saltato fuori che lo stesso era già stato registrato nei database dell’arma con ben 20 alias diversi. Su uno, pendeva un provvedimento di espulsione del 2008, per cui i militari hanno proceduto all’arresto. Processato per direttissima, gli è stata comminata una pena detentiva di 12 mesi.

I Carabinieri della stazione di Marzocca hanno identificato e denunciato due anconetani, G.S, 35 anni, e il compagno G.P. di 46 anni, con l’accusa di appropriazione indebita, furto aggravato, sostituzione di persona e truffa. I due, tossicodipendenti, avevano rubato da una stanza del reparto maternità dell’ospedale di Senigallia la borsetta di una mamma, sottraendo portafogli, carta di credito e carta d’identità.

Dopo aver proceduto a diversi acquisti per un importo di oltre 1500 € al Mercatone Uno a Monsano di Ancona, i due sono stati identificati grazie alle telecamere a circuito chiuso proprio all’interno del supermercato.

di Carlo Leone