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Dal PdL Senigallia un nuovo progetto politico

In ballo la collaborazione con Coordinamento Civico. Su Marcantoni: "Dica cosa vuole fare da grande"

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Girolimetti - Cicconi Massi - Cameruccio - Mazzarini - RiminiRinnovato per il 40% il gruppo consiliare del secondo partito cittadino, il PdL di Senigallia si appresta ora a fare il punto della situazione a poco più di un mese dalle consultazioni che hanno visto insediarsi il nuovo Sindaco. Un risultato elettorale che ha registrato la coalizione di centrodestra attestarsi a poco più del 28% e da cui bisogna ripartire per costruire un’alternativa. In ballo la credibilità del gruppo, la collaborazione tra le varie correnti all’interno della coalizione e l’interesse della città.

Parlano chiaro i componentidel nuovo gruppo consiliare del PdL Gabriele Cameruccio, Gabriele Girolimetti, Alessandro Cicconi Massi, Alessandro Mazzarini ed Enrico Rimini: si deve cambiare metodo di fare opposizione, con "proposte costruttive per contribuire in maniera incisiva" alla crescita della città. E per fare questo bisogna ripartire dal risultato elettorale, per Massimo Bello una vera e propria sconfitta, per Cicconi Massi "del tutto insoddisfacente".

Due le considerazioni base da fare secondo Cicconi Massi: da un lato il fatto che una parte sostanziale della città non ha votato per Mangialardi, risultato vincitore tra coloro che hanno espresso una preferenza ma non tra tutti i cittadini; dall’altra l’esigenza di dare una svolta all’azione politica del PdL finora forse orientata non correttamente per poter riconquistare la fiducia degli elettori, non solo quelli incerti o gli astenuti, ma anche quelli che sono passati a sostenere le liste civiche, come nel caso di Vivi Senigallia.

Tutti d’accordo e favorevoli all’alleanza con La Lega Nord; sulla collaborazione futura con il Coordinamento Civico invece, gli esponenti del PdL hanno dichiarato che si vedrà se portarla avanti o meno. Basta con le posizioni pregiudiziali a prescindere, "l’opposizione si farà sui contenuti" ammonisce Mazzarini che poi continua con l’invito a Fabrizio Marcantoni a farsi vivo, sia in Consiglio comunale (due sedute su due senza comparire) sia tra le fila dell’opposizione: "Sciolga il nodo della collaborazione con il Coordinamento Civico e ci dica da che parte vuole stare: cosa vuole fare da grande?".

Alessandro Mazzarini ed Enrico RiminiAll’orizzonte dunque un nuovo PdL che, come ha sostenuto Cameruccio, si è rinnovato in ben 2 componenti su 5: manovra questa che potrà portare il PdL a non essere più trainato da altre forze politiche, ma ad essere il vero traino dell’opposizione, il vero protagonista della politica senigalliese.

Protagonismo costruttivo che deve partire da alcune questioni – sottolinea Girolimetti – come lo staff dirigenziale, recentemente prorogato per sei mesi, come gli incarichi ad alta specializzazione in cui si può e deve razionalizzare la spesa pubblica, come il dialogo con le categorie da ripristinare; e ancora la nomina delle commissioni consiliari, che deve avvenire al più presto visto l’approssimarsi della stagione estiva.

Proprio su questo punto, su cui era fiorito il dibattito politico vista la doppia figura di Enzo Monachesi in qualità di Presidente del Consiglio e di unico rappresentante del gruppo IdV, Alessandro Cicconi Massi ha presentato, dopo i "pastrocchi della maggioranza", una proposta di delibera per risolvere la questione del contrasto normativo nel regolamento comunale: senza prevedere l’elezione del subentrante primo dei non eletti, il Presidente del Consiglio diventerebbe un membro del Consiglio al di fuori dell’appartenenza ad un gruppo. Come il Sindaco quindi non si considererebbe l’iscrizione della persona al gruppo politico per tutta la durata del suo mandato, rimanendo di fatto una figura "super partes". Il gruppo consiliare sarebbe, in questo caso specifico l’IdV, composto da un solo membro, "congelato" cioè senza rappresentante.

Insomma un progetto a 360° che deve riconquistare fiducia nell’elettorato, richiamare chi è stato "ammaliato" da altre sponde. La palla è lanciata.

di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Mercoledì 5 maggio, 2010 
alle ore 15:29
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