Il campo dice Avis Corinaldo, così come il cuore e la mente. L’ASD Pallavolo Avis Corinaldo under 14 supera anche l’ostacolo quarti e stacca il biglietto per le semifinali regionali a Macerata. Il cuore dell’Avis continua a battere. Prima la Snoopy Pesaro, poi la Chateau d’Ax Urbino, entrambe spazzate via.

Si gioca nella palestra F.lli Cervi di Urbino. Le ragazze di Tarsi, seppur giocando la seconda partita alle 10:30, arrivano prima per studiare luogo e avversarie; a prima vista sembra un’impresa non impossibile, ma tosta, che richiede testa e gambe, concentrazione e cattiveria agonistica. Finisce la prima sfida tra Urbino e Pesaro che riporta la vittoria delle locali (2-1), più convinte che mai a portare a casa il passaggio del turno. Ma le urbinate fanno i conti senza l’oste.

Alle 10:30 il campo si tinge anche dei colori corinaldesi: le ragazze, già campionesse provinciali e vice regionali under 13 vogliono fortissimamente arrivare tra le migliori della regione. Questo il primo passo.

Inizia la partita, con un pathos che dilaga sugli spalti, tra genitori e dirigenti con il fiato sospeso per l’intera durata di entrambe le sfide. La prima avversaria è lo Snoopy Pesaro, squadra sulla carta più abbordabile. Il 1°set vede un Corinaldo sparato sin dai primi scambi, che sale in cattedra a dare lezioni di battute, con l’opposta Bellucci ad infuocare gli animi; funzionano anche difesa e ricezione. La Snoopy risponde flebilmente, arrancando sia in attacco che in difesa, sbagliando e seminando imprecisioni qua e la. Sul 10-17 per l’Avis, tempo chiamato dalla panchina pesarese.
Si rientra in campo, ma le bocche di fuoco Bellucci e Rossetti sono una fucina di punti. Un momentaneo stop in difesa del Corinaldo e lo Snoopy accenna a una rimonta 15-19. L’Avis, però è troppo concentrato per poter perdere il set. Chiude 17-25.

Il 2°set inizia in salita per il Corinaldo sotto per 5-1. Si avanza con errori da entrambe le parti, fino a quando le ragazze di Tarsi tornano in pista agguantando il pareggio 11-11, con Manoni che inizia a sfruttare il centro (carta che alla fine risulterà vincente), con Della Santa e Luzietti mattatrici. I punti finali sono un continuo andare e riprendersi, ma un efficace turno in battuta fa mettere la freccia alle corinaldesi, 18-22. Manna, strepitosa al servizio toglie ogni speranza alle avversarie 23-25. Finisce 2-0 per l’Avis. Buona la prima.

Il secondo incontro, quello da dentro o fuori, è quello più a rischio. L’Avis e l’Urbino, giunti a questo punto, con una vittoria per uno, per non parlare poi del cammino fatto per arrivare fino a qui, vogliono con tutte le loro forze riconfermarsi tra le migliori delle Marche. Una sfida al cardiopalma, con tuffi al cuore e ansie interminabili. Sugli spalti gran lezione di fair-play, con sano e puro tifo.

Si comincia. 1°set: parte male il Corinaldo, intimorito da un’ atleta che spicca per carisma e talento nel campo avversario. L’ Urbino inizia male al servizio, anche se la differenza, questa volta la fanno i blocchi a rete. Ingranano la marcia le trascinatrici della giornata Bellucci e Rossetti 12-16. Dietro l’ angolo il solito black out del Corinaldo 17-17. Dal cilindro ci pensa Manna a tirare fuori una serie di battute vincenti e l’ Avis ritorna a condurre 20-22. Non è finita. C’è ancora tempo per l’ennesimo cambio di rotta che vede l’Urbino egli errori del Corinaldo chiudere il set 25-23. Peccato, una prima occasione sprecata. Ora non ci saranno altri appelli. L’ inizio del 2°set è completamente targato Avis; sul 2-7 per le corinaldesi la panchina urbinate chiama tempo per non lasciare andare via le avversarie. Una diagonale di potenza di Rossetti, un muro a uno di Bellucci e il Corinaldo c’è. Arrivano anche due ace "sporchi" di Luzietti 2-11. "Bisogna battere il ferro fin che caldo", incita un genitore sugli spalti e il Corinaldo non se lo fa ripetere due volte andando prima sul 4-14, poi sul 6-17. Abbozza una rimonta la squadra ducale, ma l’Avis, questa volta ha già preso il largo, 13-25. Tie break.

Il 3°set è interminabile, a livello di emozioni e di adrenalina. Al cambio campo 5-8 per il Corinaldo. Su palla dubbia fischiata a favore delle locali, Tarsi chiama tempo sul 9-11. Pareggia l’Urbino 11-11, sorpassando poi con un turno in battuta che ci fa tremare le gambe. Il vento è cambiato; ora soffia a favore delle padrone di casa 13-11. Ma il Corinaldo di oggi sta davvero mettendo tutto se stesso per vincere, raccogliendo i frutti di un’annata faticosa, tra allenamenti, campionati e tornei. Manna, sempre lei, così come aveva chiuso il primo incontro, gela il palazzetto sigillando set, vittoria e passaggio del turno. E’ semifinale! Invasione di campo e felicità alle stelle: l’Avis Pallavolo Corinaldo è ancora tra le prime quattro del gotha regionale.

CHATEAU D’AX- SNOOPY PESARO: 2-1

SNOOPY PESARO- ASD PALLAVOLO AVIS CORINALDO: 0-2 (17-25/ 23-25)

CHATEAU D’AX – ASD PALLAVOLO AVIS CORINALDO: 1-2 (25-23/13-25/ 13-15)

da Alice Mazzarini
per asd Avis Pallavolo Corinaldo