Presentata la "rivoluzione" nell’impiantistica termica del Comune di Senigallia: a partire dal prossimo settembre 2010, un nuovo contratto e una nuova gestione si occuperà del riscaldamento e del condizionamento di tutte le strutture pubbliche della città per una durata di 9 anni. Un accordo questo, annunciato da Sindaco, Assessore ai lavori pubblici e dirigenti che porterà la ditta appaltatrice ad investire e ammodernare l’impiantistica comunale per un importo che supera i 2 milioni di euro.

Diversi gli interventi che saranno effettuati in due tranches, aprile/giugno e maggio/ottobre. In pratica il nuovo accordo, stipulato dopo il bando di gara scaduto il 14-9-’09, prevede che la ditta appaltatrice, risultata poi la CPL Concordia di Modena, debba realizzare gli impianti di condizionamento alla biblioteca comunale (compreso il deposito libri) e agli uffici della Nuova Gioventù; un sistema di antintrusione e videosorveglianza sempre presso la Nuova Gioventù; interventi per la riduzione dei consumi energetici; interventi per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e sistemi di termoregolazione.

L’ammodernamento degli impianti nelle strutture pubbliche consisterà inoltre in:

– 4 impianti solari termici (Scuola elementare e materna di Montignano, pista di atletica e tennis alle Saline, campo sportivo della Cannella e al Cesano);

– 1 cogeneratore da 35kW presso la piscina delle Saline;

– 22 nuove caldaie a condensazione, 31 pompe, 12 bollitori;

– 1300 punti di controllo telematici.

Inteventi questi che se portati avanti a prezzi di mercato sarebbero costati alle casse comunali oltre 2 milioni di € e che invece la ditta si impegna a investire entro ottobre 2010 con un ribasso sui costi di gestione annui di oltre il 2% e del 25% sui prezzario regionale 2009.

Ma non c’è solo il lato economico in ballo, seppur importante in un momento di contrazione della spesa pubblica: c’è anche la questione ambientale e il nuovo contratto, che prevede l’utilizzo di fonti alternative negli uffici cittadini, darà a Senigallia la possibilità di consumare ed emettere nell’atmosfera molte emissioni in meno. Stiamo parlando di un risparmio di oltre 90 tonnellate di greggio e di circa 230.000 kg di CO₂.

"Un investimento consistente, molto importante per Senigallia che costituirà la rivoluzione nell’impiantistica cittadina e che permette un enorme ripsarmio di soldi, emissioni ed energia consumata, dove la città pagherà solo l’effettivo consumo grazie al sistema di controllo elettronico remoto" annuncia il Sindaco Maurizio Mangialardi.

Un occhio insomma al consumo e uno all’efficienza delle strutture sia per quanto riguarda l’inverno che l’estate con riscaldamento e condizionamento sempre monitorati che ha messo a disposizione dell’Amministrazione una soluzione vantaggiosa (risparmio di oltre il 40% sul precedente contratto con la Consip) e un progetto di sensibilizzazione presso le scuole elementari e medie, il progetto "Coccinella".

di Carlo Leone