Con la manifestazione di sabato 3 aprile, è partita l’iniziativa del Mezza Canaja "contro la crisi, l’unica sicurezza: casa e reddito" per cercare di risolvere l’emergenza abitativa a Senigallia. Un’iniziativa che punta alla gestione unitaria degli sfratti per evitare situazioni critiche come il recente caso di via Marche.

Viste le 261 domande per case popolari, visto che a Senigallia si verifica almeno uno sfratto a settimana, visto il problema degli affitti in nero, dei canoni troppo alti e della crisi economica, Senigallia è stata definita come una delle città marchigiane a più alta tensione abitativa.

La proposta del CSOA Mezza Canaja è quella di istituire un coordinamento antisfratto che possa affrontare in maniera unitaria le situazioni di emergenza che si possono creare in seguito ad uno sfratto. Un coordinamento aperto a tutti, cittadini e associazioni, che favorisca l’auto-organizzazione delle persone coinvolte e la tutela dei loro diritti nelle fasi più delicate. 

La proposta del CSOA si inserisce in un contesto più ampio:
– per il blocco delle procedure di sfratto;
– per la ricostruzione e la ristrutturazione del patrimonio pubblico popolare;
– per il recupero degli edifici sfitti;
– per il controllo del mercato edilizio;
– per il sostegno di giovani coppie e famiglie di immigrati;
– per la tutela dei redditi ed una legge sul Reddito Minimo Garantito.

A partire dal volantinaggio di sabato lungo corso II Giugno, gli attivisti del Mezza Canaja intendono portare questa iniziativa a conoscenza di tutti con volantinaggi mirati ogni fine settimana nei principali luoghi del commercio popolare cittadino, quali supermercati, centri per l’impiego, piazze del mercato, INPS e quartieri popolari.

Questo progetto, "mese per la casa", che durerà per tutto aprile, ha anche un numero antisfratto di riferimento: 333/2482695, "cui rivolgersi – afferma il portavoce Nicola Mancini – per denunciare situazioni critiche, in nero, sfratti, problematiche con i servizi sociali, in poche parole per il diritto alla casa.

di Carlo Leone