Al Musinf di Senigallia le fotografie di Franco Cingolani
Incontro d'eccezione per gli allievi di fotogiornalismo: altre "tessere" custodite al museo
Sabato 13 marzo al Musinf per gli allievi del corso di fotogiornalismo, coordinato da GiorgioPegoli c’è stato un incontro di notevole rilievo tecnico ed artistico. L’istituzione museale senigalliese si conferma, con continuità di iniziative, come punto di incontro e centro di riflessione ed elaborazione nel campo della fotografia, aggiungendo sempre nuove tessere al programma Senigallia città della fotografia. Sono state presentate al Musinf le fotografie di Franco Cingolani, raccolte nel libro “Vedute e visioni”.
La spiegazione tecnica è stata affidata allo stesso autore, che era accompagnato dallo storico della fotografia Vincenzo Marzocchini e da Camilla Boemio curatrice di eventi artistici di rilievo come la mostra “Luce, forma, visioni urbane” alla Festa dell’Architettura di Roma e come la mostra Mnemosyne, promossa dal Centro Arti visive Pescheria.
Dopo l’intervento introduttivo del prof. Bugatti, direttore del Musinf, Cingolani ha illustrato la genesi delle fotografie, scattate a Valencia ed ispirate alle forme architettoniche di Calatrava, che sono state raccolte nel volume “Vedute e visioni”, edito da Lanterna magica, con grafica ed impaginazione di Salvatore Zafarana, Vincenzo e Giuseppe Mirisola.
Vincenzo Marzocchini, che ha scritto la prefazione del volume, ha delineato la personalità e le caratteristiche dell’opera di Cingolani. Tra i fotografi presenti all’incontro c’erano, oltre a Giorgio Pegoli, Walter Ferro, Marco Mandolini, Alfonso Napolitano.
Camilla Boemio è stata chiamata al tavolo dei relatori per illustrare la sua intensa attività, anche internazionale di ricerca e di cura di esposizioni. Laureata alla Sorbona in Storia dell’Arte con una tesi di ricerca sul corpo nell’arte contemporanea, Camilla Boemio si è anche e laureata in Italia in scienze politiche a indirizzo economico. Ha frequentato laboratori e collettivi di studio dell’immagine. Ha realizzato video in spazi industriali. Successivamente ha iniziato l’attività di ricerca curatoriale e di critica d’arte contemporanea. Si occupa prevalentemente delle avanguardie internazionali, della land art, della fotografia e della video arte. Da tempo lavora e ha contatti internazionali, soprattutto, negli Stati Uniti e in Inghilterra Il suo intervento, che ha spaziato su un numero rilevante di iniziative, è stato seguito con grande interesse.
Nato nel 1937 a Recanati, Franco Cingolani fotografa da molti anni. Punto di svolta della sua carriera di fotografo sono state la conoscenza e la collaborazione con il fotografo Roberto Salbitani, che gli hanno consentito di accedere ad una fotografia più libera e sentita, sostenuta dallo studio della storia di questo settore delle arti visive. Per Cingolani si è così aperta la fase di una nuova presa di coscienza e di un nuovo modo di rapportarsi con la natura e con una nuova concezione dei ritmi del tempo. Opere di Franco Cingolani sono conservate al Musinf di Senigallia.
da Musinf Senigallia
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