In vista del bando di gara per la gestione degli impianti sportivi, del bar e del ristorante del "Ponterosso" a Senigallia, una nuova cordata si è fatta avanti. Per la gestione associata di campi, bar e ristorante si sono riunite tre note associazioni di Senigallia: l’U.S. Pallavolo, l’Audax 1970 Sant’Angelo calcio a 5 e la Maior Basket. Tutte insieme con un progetto unitario per rompere quello che Paradisi definisce il "monopolio" della Uisp.

Mercoledì 24 marzo alle ore 10 ci sarà l’apertura delle buste contenenti le offerte per la gestione degli impianti, sportivi (tre campi più le attrezzature) e ristorativi (bar e ristorante), con una base d’asta di partenza di circa 14.000 euro annui, quota decisamente più elevata ai 6000 €/anno che paga l’attuale gestore.

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, che hanno fatto tornare alla ribalta la questione del canone d’affitto e degli investimenti su uno dei punti sportivi storici per la città, ecco venir fuori un progetto di riqualificazione del Ponterosso.

Una struttura fissa coperta che consentirà l’esercizio delle varie attività anche in condizioni climatiche avverse, apertura per tutto l’anno e con una rigida osservazione degli orari per il pubblico e sostanziosi investimenti (nonostante il nuovo bando configuri una durata della gestione per soli due anni) sono i punti di cui vanno orgogliosi Fulvio Greganti e Roberto Paradisi, rispettivamente presidente e direttore tecnico della Us Pallavolo Senigallia, Stefano Catalani e Francesco Morbidelli, presidente e allenatore della Maior Basket e Tiziano Tarsi, presidente dell’Audax 1970 Sant’Angelo.

Ma il progetto non è solo questo: anzi si configura come "un momento associativo importante, ci tiene a sottoineare proprio Fulvio Greganti, che vende coinvolte tre delle maggiori società sportive di Senigallia, attoro alle quali ruotano oltre 800 tesserati". Una cordata "di peso" gli fa eco Paradisi che ha l’Us Pallavolo come ente capofila del progetto, già gestore nel 2002/03 degli impianti del Ponterosso prima dell’arrivo della Uisp (2004).

"Finora le società senigalliesi – afferma Tiziano Tarsi, Audax – sono dovute ricorrere ad impianti di fortuna: l’accordo consentirà di disporre di ben tre campi in orari e modalità più consoni alle caratteristiche di ogni squadra".

Oltre all’apertura garantita per tutto l’anno, nel progetto ricadono corsi di basket e mini-basket, pallavolo e mini-pallavolo, calcio a 5 anche per allievi e juniores e, grazie alla collaborazione in arrivo con la società Club Scherma di Marzocca-Montignano-Senigallia, anche di corsi di scherma e attività di pedana. In cantiere anche eventi e partnership con gli stabilimenti balneari che consentirebbero di portare in quel tratto di spiaggia numerosi turisti con momenti sportivi di rilievo.

Conclude Francesco Morbidelli, Maior Basket: "Nel progetto c’è anche la possibilità di radunare le tre società in un’unica polisportiva e in un momento dove gli spazi per le attività sportive sono carenti, mi sembra molto importante".

di Carlo Leone