Progetto Giovani: anche “Stanco in vacanza a Senigallia” candidato
Il blogger “mascherato” esce allo scoperto con la lista Progetto Giovani che sostiene Massimo Marcellini
E’ Lorenzo Fiorentini il blogger e scrittore notoriamente conosciuto con lo pseudonimo di Stanco in vacanza a Senigallia che mette a ferro e fuoco da qualche anno la città e i suoi dintorni con oculate inchieste giornalistiche, dossier, denunce e articoli d’opinione. Ora esce allo scoperto svelando tutto su di lui in una auto-intervista, annunciando pure la sua candidatura per il Consiglio Comunale.
Chi è Lorenzo Fiorentini?
Lorenzo è un ragazzo di quasi trenta anni che ha iniziato a conoscere Senigallia quando ne aveva sedici. Essendo infatti originario di Marina di Montemarciano decide di approdare in città per continuare a frequentare il Liceo Scientifico dal terzo anno, lasciando alle spalle le deludenti esperienze di studio in un’altra località della provincia notoriamente ostile pure con i cittadini dei comuni limitrofi. E così da una classe di ragazzi che dopo due anni di quotidiana convivenza non si salutano neppure tra loro, Lorenzo, arriva nella “terza C” del “Medi”, quando ancora era allocato nell’edificio tra Via Pisacane e Via F.lli Bandiera, dirimpetto al Misa. Ed è subito amore a prima vista. Il contesto è accattivante, coinvolgente, le persone sono tutta un’altra cosa…Lorenzo trova la ben nota e risaputa accoglienza senigalliese che caratterizza la città in tutte le sue attività pubbliche e private. Ma il vero approccio con la Senigallia fisica, lo assapora proprio raggiungendo la città tutte le mattine, ovviamente per andare al Liceo. Utilizzando l’unico treno disponibile delle sette e ventuno da Marina di Montemarciano per tre anni, Lorenzo arriva per costrizione molto presto. Dopo appena dieci minuti è già davanti alla Rocca Roveresca. E gli avanza ancora mezz’ora per entrare nell’istituto. Ed è qui che comincia la vera scoperta quasi casuale della città, “vagabondando” per i vicoli del centro storico nell’ultimo silenzio del mattino, tra storia e cultura, attività commerciali e pubbliche, nomi e facce. L’atmosfera senigalliese è veramente tutt’altra cosa. Lorenzo si sente già parte della città anche se non è neppure residente. Dopo la maturità scientifica, decide di rimanere sulla “Spiaggia di Velluto” sia per l’attaccatura sia perché inizia una importantissima esperienza professionale nel turismo, da impiegato con mansioni amministrative di due delle maggiori strutture alberghiere senigalliesi fino al duemilaotto. In questi anni prende ovviamente contatto con la viva cittadinanza per ragioni professionali e non, dalle questioni di carattere lavorativo alla semplice chiacchierata. E soprattutto s’interessa con attenzione degli avvenimenti che si caratterizzano tenendo sempre puntato un occhio sul mondo giornalistico e un altro su quello reale, quotidianamente vissuto. Da circa tre anni le esperienze personali, anche negative, maturate nel contesto sociale, politico-amministrativo e popolare della città lo portano a confrontarsi con varie persone, associazioni, ambienti, situazioni, incontri per un utile scambio di idee e opinioni.
Chi è Stanco in vacanza a Senigallia?
Questo è un fantomatico personaggio che nasce assolutamente per caso circa tre anni fa, lontano da intenti elettorali o da altri fini affaristici. Tale pseudonimo, trovato con non poca fantasia, racchiude in realtà la vera identità e indole di chi si cela dietro questo sorridente nomignolo. “Stanco” è il vero stato dell’autore che scrive, abbattuto dalle ingiustizie vissute sulla propria pelle e su quella degli altri, in un paese dove sembra impossibile venir fuori da qualunque situazione. “In vacanza” in realtà ha ben tre significati: l’individuo non è propriamente senigalliese dunque è “in vacanza”, poi viene da una forte esperienza nel turismo cittadino, la città stessa si incentra in una vocazione prettamente turistica. “Stanco in vacanza” è fondatore della rubrica Una vacanza dimenticabile, parodia di uno famoso slogan comunale sui depliant della città di qualche anno fa, e scrive per sfogo e costrizione, riconoscendo nel web una possibilità di “informazione on-line” libera ed indipendente come unica arma per poter divulgare le irregolarità, le mancanze di trasparenza, i soprusi, i problemi effettivi arrivando direttamente nelle case dei cittadini, senza filtri né censure. I suoi lavori vengono solitamente pubblicati su 60019.it e sul blog www.unavacanzadimenticabile.blogspot.com
Perché questa partecipazione in politica con relativa candidatura?
Innanzitutto vorrei chiarire che si tratta della mia primissima esperienza in un contesto politico attivo, nonché della mia primissima campagna elettorale. A fronte della situazione cittadina, locale e nazionale, degli insuccessi amministrativi di ogni genere, dei fatti e dei misfatti, delle mie esperienze personali maturate e maturande e dei miei sentimenti che esprimo pure con i lavori giornalistici, ho deciso di sposare la nascita di questa pura coalizione civica a Senigallia. Una realtà assolutamente slegata dalle logiche della partitocrazia e libera di rappresentare la città nella sua quotidianità di gioie e dolori senza chiedere permessi a nessun potente di turno. In una città dove si parla ultimamente solo di posti per yacht e panfili, alberghi a cinque stelle, casinò, valanghe di nuovi e lussuosi appartamenti per uso prettamente turistico, ed altri progetti fantascientifici io almeno vorrei per primo capire che ruolo dovrebbe svolgere la cittadinanza comune e residente nell’immediato futuro, ma soprattutto nella drammaticità economica del presente. Mi chiedo se alla signora Maria che esce di mattina alle otto per quel solito filoncino di pane e tre etti di sardoni possa interessare di ritrovarsi ben presto a vivere in una “Montecarlo de noantri”. Oppure mi chiedo addirittura se lo sappia.
Quali sono i cavalli di battaglia di Lorenzo Fiorentini?
Vengo dal settore turistico cittadino dove ho operato sino al duemilaotto, per cui conosco tutte le gioie e soprattutto i dolori di questa importantissima realtà. Di idee e proposte ne ho tante e le avevo pure in passato. Dall’all-inclusive delle grandi resorts internazionali al progetto “turisti senz’auto”. Se devo regalare queste chicche ad una intera città che amo come Senigallia lo faccio volentieri. Se devo svenderle ad un imprenditore che mi paga mille Euro al mese nemmeno tutti in chiaro preferisco tenerle per me. Non so se mi spiego… Inoltre ho sposato al primo ascolto le proposte del nostro gruppo e di Massimo Marcellini in persona in tema di turismo eco-sostenibile per la sperimentazione di alberghi capaci di confezionare pacchetti vacanze riducendo al minimo consumi e sprechi (per esempio servire ai pasti prodotti a km. zero dagli orti delle aziende cittadine). Ma non mi limito a come riempire camere e piazze…Lo scorso luglio feci pubblicare proprio sul giornale on-line che ospita i miei lavori una mia proposta-inchiesta su come sfruttare la pubblica mobilità sulla Statale. Tenendo presente la conformità di Senigallia che si estende in lunghezza ed è assolutamente pianeggiante, e che la maggior parte delle infrastrutture sarebbero già esistenti (rotatorie, pensiline, …) basterebbero appena 4-5 filobus elettrici dal Ciarnin o da Marzocca al Cesano per movimentare gran parte della città riducendo drasticamente l’uso urbano dell’auto. Otto mesi fa non ero schierato con nessuno e nemmeno conoscevo Marcellini. Nessuno dalla politica e dal mondo associazionistico prese lontanamente in considerazione questa possibilità, a parte qualche cittadino che mi scrisse anche privatamente. Quando la esposi fra i gruppi Insieme per Senigallia e Progetto Giovani rimasero molto interessati tant’è che la inserirono pure in programma a completamento dell’idea de “La Città Elettrica”. Ho trattato più volte con la mia rubrica pure il disagio immobiliare senigalliese. Ricordo fra tutte l’inchiesta choc di un anno fa sulle centinaia di immobili diroccati da decenni sparsi in ogni parte del territorio comunale, persino nel cuore del centro storico o nei primissimi lungomari.
Di idee ne ho tante…purtroppo non posso divulgarle tutte in questo spazietto.
Che cosa significano “La Città Elettrica” e “La Città della Salute”?
Sono i grandi progetti partoriti dagli incontri dei nostri gruppi, sintesi di tutto il programma: sviluppare tutta la vita di una intera città per tutelare la salute del singolo individuo; abbandonare gradualmente e sempre più le classiche fonti di energia esauribili e inquinanti con l’elettricità.
Tutto ciò potrebbe essere spiegato con un semplicissimo esempio pratico: perché il trasporto pubblico urbano deve essere fatto con autobus granturismo a lunga percorrenza che girano a gasolio vuoti??
Come giudica Insieme per Senigallia e Progetto Giovani?
Li giudico come pura innovazione e aperta provocazione di fronte ad una situazione politica stagnante che non riesce a gestire nemmeno più se stessa. Se il Comune di Senigallia ha maturato contenziosi per 55 milioni di Euro per le sole controversie dovute ai cantieri delle opere pubbliche significa che la politica cittadina degli ultimi venti anni non solo ha fallito, ma ha addirittura volutamente peccato di negligenza per non aver corso ai ripari…limitando la perdita dalla botte con un tappo. Noi ci siamo prefissati dei limiti ognuno, cosa che nessuno ha fatto: dalle interrogazioni sui conflitti di interessi per partecipare nelle nostre liste allo stop dopo il secondo mandato amministrativo di qualsiasi genere. Ma c’è pure di più…
E gli altri soggetti?
I partiti sono quelli di sempre con le lotte intestine per le poltrone, le poltroncine e le seggiole pieghevoli, a parte Alleanza per l’Italia il cui progetto, però, a mio parere parte già fallimentare in quanto a Senigallia come nel resto della nazione si presenta costituito da personaggi cotti, riscaldati, mangiati e digeriti più volte dagli altri partiti. Le liste civiche affiliate alle coalizioni con i partiti non sono altro che civette. Noi abbiamo offerto la possibilità di occuparci del civico puro senza i partiti. Se ci fosse questo reale interessamento dei cittadini riuniti in liste che vogliono occuparsi della loro città non vedo perché non aderire al progetto di Marcellini. Invece tutti sono attaccati al partitello di turno. Il ché la dice lunga…Infatti, aggiungo pure che qualcuno a capo di un pomposo soggetto civico dieci giorni prima di costituirlo da tutt’altra parte chiese a Marcellini di entrare nella sua lista in qualità di primo nome ed eventuale vice-sindaco in caso di vittoria. Queste erano le condizioni preliminari per poi presentarsi successivamente al gruppo.
In merito alle politiche per i giovani?
Da quando è stato chiuso il centralissimo ostello per la gioventù (mi pare otto anni fa) nessuno ha più ritenuto di riconsiderare la possibilità di aprirlo da un’altra parte. Non ho sentito una sola parola a riguardo in tutto questo tempo. Contemporaneamente però si è spesa ogni occasione per discutere ed approvare con l’imbuto progetti faraonici. Bisogna inoltre capire perché in tutto il mondo ci si può divertire nelle località turistiche, sui lungomari, nei centri e a Senigallia un pò di musica e gioventù fanno subito scandalo. Poi ci si lamenta se i giovani sono attratti da altre mete internazionali più competitive. In Spagna come in tanti paesi dell’Europa del Nord un giovane diciottenne lascia la famiglia e trova palazzi nuovi di diciassette piani con appartamenti a 200 Euro al mese per uso popolare e studentesco. A Senigallia e in Italia se va bene trovi un garage o una cantina. Oppure un monolocale stagionale in nero con relativo sfratto di fine primavera per i “bagnanti decennali di velluto” che offrono per agosto sino a 1000 Euro la settimana. A me è capitato sempre il secondo caso. Ecco perché non ho mai conseguito la residenza senigalliese a tutti gli effetti.
Qualche pronostico?
Nessuno. Nulla è scontato.
In ogni modo mi fa piacere precisare un aspetto. Questo mio impegno lo vivo con assolute tranquillità e leggerezza del caso, consapevole di non essere tra i favoriti, rappresentati dai VIP del panorama partitico locale e senza l’ambizione di accordi e spartizioni di poltrone varie come mi risulta sia accaduto già da diversi mesi o diversi anni in altre coalizioni. Questa peculiarità è una colonna portante che caratterizza a quanto pare non solo me ma ogni elemento delle nostre liste.
Qualche rimpianto?
Solo tre:
La mancata possibilità di veder realizzata una maxi-coalizione civica con tante altre realtà cittadine, associazioni culturali, ecologiste, colleghi bloggers, ulteriori persone comuni ed alcuni politici che si sono distinti particolarmente in questi ultimi cinque anni in difesa della città sia in maggioranza che in opposizione. Anche eventualmente senza di me.
L’aver dovuto sospendere temporaneamente per ovvii impegni elettorali la collaborazione giornalistica con la testata che mi ospita e di conseguenza il mancato completamento delle 2009 castronerie senigalliesi che se ne vanno…il resoconto dei misfatti dell’anno passato. Perché nel duemilanove ne sono state dette e fatte veramente di tutti i colori…
Un mese fa dopo la pubblicazione dei redditi per merito del blog Popinga degli Scaloni ho lanciato provocatoriamente la seconda parte della “scansione della politica” invitando tutti i candidati a presentare situazioni patrimoniali e curricula. Solo 60019.it ha voluto pubblicare questa mia richiesta…chissà…ma soprattutto nessuno degli oltre 400 candidati ad oggi pare abbia ha voluto aderire a questa iniziativa.
di Lorenzo Fiorentini
è una vergogna un'intera intervista a un candidato. E a gli altri? Cosa ha lui di così speciale? A è vero... cerca di racimolare almeno 3 voti...
Ma non vi vegognate voi di 60019? Vi ho sempre preferito a (...omissis...) per la vostra maggiore correttezza, ma, dopo aver trascritto una lettera di una malata di tumore per appoggiare la Campagna di Marcellini (guarda caso il candidato di Fiorentini), ora avete veramente passato il segno.
E gli altri 400 e passa candidati?
Ma perché dovete rifare il verso agli squallidi e pietosi giornali nazionali, perché dovete piegarvi e inchinarvi vergognosamente all'amico, sodale o compagno di lavoro di turno?
Ma com'è che è così importante per voi? E' il Montanelli de noantri? E lo Scalfari dei poveri?
Già per il fatto che collabora con voi è un vantaggio per lui, in più dobbiamo assistere anche a queste tristezze...
Ed è vergognoso anche il comportamento del Signor Fiorentini, che si è prestato a questo sporco giochetto... Invece di allontanarsi dal giornale nel momento in cui è sceso in campo...ne approfitta spudoratamente...
Avete il coraggio di pubblicarlo questo??? Bah....
Carlo Canti (per l'ultima volta, poi non mi ci spreco più, e ho cancellato il vostro nome dai link Preferiti)
Cari lettori, ma soprattutto commentatori, credo che "passare il segno" sia ben altra cosa rispetto al pubblicare la presentazione di un candidato, che ci è stata spedita sotto forma di auto-intervista (l'articolo se l'è scritto Lorenzo Fiorentini... basta leggere!). Come credo che siamo stati e continuiamo ad essere corretti quando pubblichiamo continuamente articoli che presentano le idee, i profili, qualsiasi aspetto di TUTTI i candidati al Consiglio Comunale che ci spediscono comunicati (basta sfogliare l'archivio per rendersene conto!). Ma quando il candidato o il comunicato fa capo alla lista Marcellini, allora si scatenano i sedicenti "gianluca rossi", "francesco m.", e compagnia cantante che non so (anzi, posso immaginare!) da quale astio vengano mossi e che scrivono di tutto pur di screditare "l'avversario". Penso che la vostra lotta contro l'una o l'altra lista avversaria (questo è un eufemismo, perchè è solo UNA quella che considerate tale, da quanto leggo) debba essere mossa da contenuti politici veri, invece che da semplice veleno sputato. E se Carlo Canti ci rimuove dai preferiti, sappia che non ci indurrà certo a smettere di pubblicare comunicati di questa o di quella parte politica!
Quello che volevo però dire è che Lorenzo è una delle poche persone, anzi dei pochi giovani preparati: legge, studia, propone e ha una pignoleria che a volte lascia sgomenta pure me. ; )
ha una rubrica e scrive di piccole e grandi ingiustizie,è una delle persone più corrette che conosco e nella vita invece di parlare a vanvera lavora. Per questo se non fossi intenta a votare me, darei a lui la mia preferenza.
ciao
Laura
Questa è una chicca, e me ne complimento con il protagonista (I.P. 193..). Perchè, lasciando da parte le solite contumelie, ha dovuto - e gliene riconosciamo l'onestà intellettuale - ammettere che, benchè unico, Fiorentini merita il voto. In una campagna politica stizzosa, personalistica, di basso livello, questo è un ramoscello d'olivo che forse preannuncia la... fine del diluvio. Se così fosse, bene così.
Signori, i problemi sono davvero tanti, e non si risolvono cancellandosi dai 'preferiti', ma chiamando le cose per nome e provando a trovare delle soluzioni. Le liste di Marcellini hanno, a mio modestissimo avviso, proprio questa volontà. Teniamone conto, quando andremo in cabina con scheda e matita, e swerenamente cerchiamo di distinguere il grano dall'oglio pensando alla città e ai suoi abitanti, che su troppi temi aspettano da anni (troppi!) delle risposte. Altro che Montecarlo de noantri! Noi qui ci dobbiamo vivere, e se il turismo è la nostra principale fonte di reddito, non dimentichiamoci mai che i turisti (benvenuti) vengono qui per qualche giorno o settimana, noi ci trascorriamo la vita quotidiana, 365 giorni all'anno.
Pensiamoci bene. Su questo, Marcellini e i suoi - Giovani e meno giovani - hanno davvero ragione.
Cordialmente,
Franco 1948
ho letto da qualche parte che ci sarebbero 500 candidati in comune, ci dovremo sorbire altre 499 polpettoni-autointerviste come questa?
Temo di sì se non vogliamo violare la par condicio, ahinoi che noia!
Caro I.P. 208.53.138.228, già te ne sei sorbiti altri di polpettoni e non te ne sei accorto...solo a questo hai drizzato le orecchie, come mai?
Spinning dreams with angel wings
torn blue jeans a foolish grin
burning down in the night
so cool so right
star power star power star power over me
she knows how to make love to me
she knows how to make love
close my eyes and think of you
everything turns black to blue
star power star power star power over me
burning down in the night
supercool it's alright
she knows how to make love to me
she knows how to make love
close my mind when i think of you
everything turns black to blue
star power star power star power over m
Comunque vadano le cose ringrazio ovviamente tutti per la solidarietà già profusa e prometto che incontrerò dopo chiunque si sentirà di farlo anche solo per un saluto, un caffè e due chiacchiere.
Perchè il significato di tutto quello che faccio (da solo, non mi aiuta nessuno, a parte il sostegno morale di alcuni cari amici...) è stare a contatto con le persone che vivono nel contesto della quotidianità. A loro vanno i miei pensieri, i miei lavori, le mie energie...perchè io stesso sono uno di loro...Tutto il resto passa in secondo piano o è semplicemente noia...
Riguardo alla polemica sulla Redazione di 60019 mi permetto di dire che mi sembra alquanto spicciola per non definirla totalmente infondata.
Collaboro con loro da circa due anni e posso garantire che non ho visto mai censurare nè favorire nessuno. Tant'è vero che persino i commenti sono talmente liberi (forse pure troppo) che permettono a chiunque di postarli.
Caro Lorenzo,
tutta la mia stima, ascolta, rifletti, ma continua con il tuo "hobby"...
Sempre meglio scrivere involontarie "puttanate" (così sembra ritenerle qualcuno) che credere di dare divini responsi, ma da put.ne, dietro un codardo anonimato.
Auguri Lory.
sig. stanco........,
il Suo candido sindaco, tempestato di mail, mai ha risposto, anzi mai ha accusato lettura e allora forse se la fa lei una domanda, una risposta l'avrò su almeno uno dei tanti miei dubbi:
sull'inaugurazione anticipata al 17/1/2010 del (mezzo)monoblocco da parte degli spacco(ni) , dal tuo oncoecologo non si è sentito un fiato.
Forse il primario d'oncologia è a tiro di pensione e quindi meglio non pregiudicarsi la promozione, disturbando con polemiche le "ALTE" sfere della sanità-marche?
Marcellini e la sua lista sono vergonose, (...omissis...)
Se ti interessa il suo parere su questo, riferirò volentieri. Chiami in causa lui per cui è doveroso che lui ti risponda, ma non perchè io non sappia farlo. Intanto potresti scrivermi privatamente (trovi qui nella rubrica il mio contatto e-mail) lasciandomi il tuo indirizzo di posta elettronica. Riceverai sicuramente la risposta chiarificatrice.
Comunque se ti devo dire la mia...con tutte le inaugurazioni che ci sono state con l'imbuto in questo ultimo paio d'anni ho perso il filo...
Egidio, c'ero al Portone l'altra sera ma ero in platea...perchè se parla una persona come Laura Lavatori non posso non sentirmi rappresentato. Se mi conosci saprai che sono solito mettere un pò di pepe in ogni intervento, è vero, anche per coinvolgere maggiormente interlocutori, ascoltatori, lettori. Ma questo non significa che se non intervengo io debba esserci per forza qualche scandalo, misfatto di fondo. Nessuna paura del confronto in diretta col contraddittorio, figuriamoci. Si potrebbe dire invece che nella rosa delle persone più preparate e libere con gli orari è stata scelta Laura perchè molti altri di noi potevamo essere incastrati da altre ragioni. Io per esempio partivo ieri sera da Ancona alle 21 causa lavoro. Un'altra ragazza si sposta tutti i giorni a Osimo e rientra in un orario che può variare dalle 19 alle 21. Tutto qui. Una persona sola doveva parlare. E quello che importa è che Laura ci ha rappresentato tutti, anche con qualche idea improvvisata ma molto gradite.
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