Solo l’autopsia potrà chiarire le cause del decesso di Roberta Alesi, impiegata 36enne di Marzocca trovata morta dal padre nel primo pomeriggio di martedì 9 marzo. Una morte apparentemente inspiegabile dopo che lunedì tornando dal lavoro era stata tamponata verso Marotta da un’auto: le avevano riscontrato il classico colpo di frusta, giudicato guaribilie con due settimane di riposo.

Il ritrovamento. Il corpo è stato trovato dal padre riverso sul pavimento della cucina dell’abitazione dei genitori, con cui viveva. Nessun segno che potesse far pensare ad un decesso per cause violente, per cui le ipotesi che si stanno vagliando sono quelle di un’emorragia interna o di un arresto cardiaco. All’interno dell’abitazione di Marzocca non sono stati riscontrati segni di effrazione, nessun’intrusione.

Nella mattinata di martedì la donna si era recata dal proprio medico a seguito di alcuni dolori alle caviglie. Ma secondo il padre non avrebbe ancora assunto alcun farmaco prescritto.
L’esame autoptico sarà svolto mercoledì 10 marzo per capire come possa una ragazza apparentemente in buona salute improvvisamente morire o se a seguito del tamponamento un’analisi in più avrebbe potuto ravvisarle qualche lacerazione interna.

di Carlo Leone