L’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Senigallia è stato protagonista della presentazione di due interessanti casi di studio in occasione della prestigiosa Rassegna Urbanistica Nazionale organizzata dall’Istituto Nazionale di Urbanistica, per questa sesta edizione (1-14 marzo) allestita nella città lucana di Matera.

La R.U.N. rappresenta un evento che viene riproposto con cadenza quinquennale, risultando un prezioso appuntamento di dibattito, riflessione e scambio di esperienze per studiosi, amministratori, tecnici, progettisti e operatori impegnati nel governo del territorio nazionale. Dopo le prime due Rassegne di Stresa (1984) e Ferrara (1989), le successive tre edizioni si sono svolte a Venezia (1994, 1999, 2004), mentre in questo 2010 si è scesi per la prima volta al sud, sfruttando la città dei “sassi”, che vanta caratteristiche urbane eccezionali ed è per questo stata dichiarata patrimonio dell’Unesco.

Secondo tradizione, la Rassegna è stata articolata in tre parti fra loro integrate: la Mostra, dove sono esposti piani, progetti, programmi e politiche; le Sessioni di approfondimento e dibattito, i cui temi di discussione traggono spunto dai casi esposti nella Mostra; e infine i Convegni, gli Eventi collaterali e i Colloqui.

Manifestazione culturale e istituzionale unica nel panorama nazionale, la R.U.N. offrirà esiti che, come avvenuto in tutte le edizioni passate, non mancheranno di riflettersi sull’urbanistica italiana nella pratica della pianificazione e progettazione del territorio e delle città, così come nella pubblica amministrazione e nelle sedi della decisione politica, nelle Università.

Per tutto questo assumono straordinaria rilevanza i due casi di studio proposti dall’Assessorato all’Urbanistica senigalliese: il primo riguarda l’ex cementificio e il porto, a proposito del quale si è posta in rilievo la “Integrazione tra programmi pubblici e privati e capacità derivata di innovazione dei programmi in corso”; il secondo la “Copianificazione pubblico-privato delle aree per l’edilizia pubblica residenziale e sociale”.

Alla sessione di approfondimento che è seguita sulle due materie ha partecipato l’arch. Roberto Serenelli, che ha relazionato sulla trasformazione dell’area Sacelit-Italcementi mettendo in evidenza le particolari modalità convenzionali approntate dal servizio comunale per il governo della trasformazione urbanistica e la realizzazione delle importanti opere di urbanizzazione relative.

dal Comune di Senigallia