Senigallia e il lungomare misurato
Targhe sui muretti parasabbia segnalano ogni 500 metri le distanze dal porto, Cesano e Marzocca
Presentato dall’Assessore allo Sport e al Turismo Gennaro Campanile il nuovo progetto di misurazione del lungomare di Senigallia. “Quanto avrò camminato?” e “Quanti chilometri avrò percorso?” non saranno più dubbi esistenziali per gli sportivi e gli appassionati delle passeggiate sulla riviera senigalliese: ogni 500 metri infatti è stata infissa al muretto parasabbia una targa che indica la distanza dal porto, sia per quanto riguarda il lato ponente che quello di levante della Spiaggia di Velluto.
Assieme all’assessore Campanile, sono intervenuti il presidente e il dirigente della Società di atletica senigalliese, Osvaldo Perini e Franco Mosca, tutti soddisfatti per un piccolo ma importante segnale che viene in aiuto di quanti si dilettano in maniera più o meno professionistica nell’atletica, nel ciclismo, nel pattinaggio e nel jogging.
Un “aiuto” che misura in pratica tutto il lungomare di Senigallia in tutti e due i versanti con targhe che indicano ogni 500 metri la distanza dal porto e dal Cesano nel lungomare a nord di Senigallia e dal porto a Marzocca nel versante sud. Un aiuto che prima gli appassionati della società di atletica senigalliese cercavano tracciando delle croci ogni 500 mt e dei tondi ogni chilometro, un segno convenzionale ora sostituito da quello “istituzionale”.
Salve,
ero di recente in zona per lavoro, e la sera ne ho appofittato per fare una corsa (la mia grande passione) in quello che mi sembrava il vostro bel lungomare. Non c'è stato bisogno dei cartelli con le distanze che ho potuto tranquillamente misurare con le numerose e regolarissime merde dei cani di cui era zeppo il marciapiede e con i rifiuti abbandonati in spiaggia.
VERGONATEVI SENIGALLIESI.
Volevo tornare a Senigallia questa estate in vacanza ma a questo punto rinuncio.
Tutti i torti questo signore non ce l'ha, confermo pienamente da senigalliese che il lungomare è pieno di merde e spazzatura, specialmente la sera se si va a fare jogging bisogna fare molta attenzione a non pestarle, addirittura mi è capitato una sera di incontrare una signora che faceva jogging come me ed era scivolata su una cacca di cane rischiando di farsi male ed è dovuta andare a casa perchè aveva tutta la tuta sporca di escrementi.
Purtroppo molti cittadini sono incivili (come in tutte le città) e non rispettano gli altri e la propia città ma anche il comune potrebbe fare qualcosina in più per il lungomare anche in inverno invece di lasciarlo in totale abbandono.
A proposito Luca era gay ma adesso sta con lei!!!
Caro "collega di Jogging", grazie per le parole di conferma. Hai ragione gli incivili ci sono in tutte le città però il problema delle merde dei cani e del lungomare "schifoso" sono molto gravi a Senigallia (che in centro sarebbe una bellissima cittadina). Permettetemi di dire che l'impressione è che dipenda soprattutto da un malcostume ormai diffuso tra i cittadini.
In tutte le località marittime è così...d'estate tornano a splendere!!
Sono un maratoneta e molte sere durante la settimana mi 'mangio' decine di km sul lungomare e tutte queste 'cagate' sinceramente non le ho viste.Ma la maleducazione di alcuni non può essere estesa ad un'intera città, che poi d'estate effettivamente dà un altro 'peso' al lungomare.E se questo il nostro Stefano di Piacenza non lo capisce...beh mi dispiace x lui, non si godrà la nostra bellissima spiaggia.
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