Le decisioni del PD regionale in tema di alleanze hanno portato ad un terzo candidato alla Presidenza delle Marche, Massimo Rossi appoggiato dalle Sinistre. Nelle liste elettorali per i Consiglieri di Rifondazione Comunista comparirà anche il nome di Luigi Rebecchini, segretario di RC per Senigallia, di cui pubblichiamo la lettera di presentazione della propria candidatura.

Perchè una coalizione a sinistra del PD?

Nelle Marche è necessario che la sinistra sollevi la testa contro la svolta ultramoderata impressa dal PD alla politica regionale.
Ad un PD che preferisce allearsi con il partito di Cuffaro, con l’Udc, partito che fa della privatizzazione la propria bandiera, era necessario rispondere con una coalizione alla sua sinistra.
Il PD di Bersani e Ucchielli, mentre si autodefinisce partito di centro, dimostra, ancora una volta e ancora di più, di avere estese superfici di contatto con i vari poteri forti del Paese, dalla Confindustria al sistema bancario e sceglie di eliminare la sinistra.
Nella nostra Regione quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni, soprattutto in termini di ambiente, viene messo a rischio proprio dalla miopia strategica del PD.

Da quando il PD, sconfessando l’accordo del 21 dicembre, ha ricattato soprattutto Rifondazione al fine di rivedere i programmi sottoscritti, pur di far entrare l’Udc nella maggioranza, il sottoscritto non ha avuto dubbi.
Come segretario di Rifondazione di Senigallia, assieme ad altri segretari della provincia, ho perorato con forza la nascita di una coalizione a sinistra del PD, non ritenendo possibile innestare nel programma precedentemente sottoscritto le richieste pericolosamente ultramoderate e di destra dell’ Udc.

Perchè la mia candidatura?

Sono felice, ora, di aderire al progetto di Massimo Rossi, candidato presidente: un progetto innovativo, democratico e che sa dire finalmente “cose di sinistra”.
Voglio osare questa speranza di innovazione a sinistra con Massimo Rossi, il suo progetto lo reputo realizzabile e perciò anche di governo.
Senza voler dare un’ordine di priorità, ma mettendo sullo stesso piano, per importanza, le varie questioni, voglio sottolineare alcuni punti verso cui il mio impegno non mancherà di coerenza e forza.

– Sono per una nuova Legge Urbanistica Regionale, contro il consumo del territorio e che tuteli le zone agricole.
– Sono per un intervento pubblico in economia.
– Sono per un reddito sociale.
– Sono per potenziare la rete ferroviaria e promuovere i mezzi pubblici, abbandonando la Quadrilatero.
– Sono per l’acqua pubblica anche nella gestione (è necessario sconfiggere l’ambiguità e l’ipocrisia del pd che si dichiara per l’acqua pubblica , ma poi accetta la gestione privata).
– Sono per le energie rinnovabili
– Sono per una sanità pubblica ed efficiente
– Sono per la scuola pubblica e qualificata
– Sono per una forte valorizzazione e promozione del patrimonio culturale esistente nella nostra regione, patrimonio che permetterebbe l’allungamento della stagione turistica.

Sicuramente l’ascolto delle comunità locali sta alla base della realizzazione di ogni progetto.
Mi auguro che il 28 e 29 marzo i cittadini possano tornare ad avere voce con il successo della coalizione di sinistra che appoggia Massimo Rossi come presidente.

Luigi Rebecchini