Esaltante vittoria per coach Tinti finalmente tornato in panchina. Ecco finalmente il Corinaldo espugnare un campo difficile come quello di Lucrezia, terza forza del campionato e migliore difesa. Vittoria ancora più bella e inaspettata perché, senza nulla togliere a chi la vittoria l’ha cercata e difesa con le unghie e con i denti, il Corinaldo era priva degli squalificati Bruni e Pieri. I favori del pronostico erano tutti per la squadra di casa, che non poteva fare passi falsi se voleva recuperare sul duo di testa (Urbino e Monturano).

Fischio d’inizio. La partita inizia con lo Sporting Lucrezia padrone del campo, con un gran possesso palla. Gli uomini di Tinti, però, ben chiusi e attenti in difesa non si fanno trovare impreparati. Al 5’ subito vantaggio degli ospiti: E.Balducci con un tiro potente dalla distanza costringe il portiere avversario a deviare il pallone in corner; dall’angolo Diambra vede libero Rotatori che insacca, 0-1. Il Lucrezia dopo il gol subito continua a tenere palla, ma il possesso è sterile, fino a quando, al 18’ arriva il gol, grazie ad una bella azione che, dopo due triangolazioni veloci, porta al pareggio, 1-1. Un incontro vivace, veloce, vissuto. Il Corinaldo risponde al ’20 con E. Balducci che, sempre dalla distanza cerca la porta e, questa volta un ingenuo difensore del Lucrezia intercetta la palla con la mano dentro l’area di rigore. L’arbitro concede il penalty: Diambra realizza, 1-2. La squadra di casa non può restare a guardare; continua con il proprio gioco di possesso palla, ma è sempre il Corinaldo ad andare vicino al gol con A.Balducci che al 28’, da posizione defilata mette di poco a lato. Passa un minuto e questa volta è lo Sporting che va vicino al pareggio, anche se Fossi non glielo permette. Sulla ripartenza, i ragazzi di Tinti vanno come treni e Diambra è molto bravo a dare forma ad una sua idea; infatti, nonostante venga raddoppiato da due avversari serve un assist d’oro ad E. Balducci che insacca facilmente, 1-3.

Il Corinaldo strabilia e incanta. Il secondo tempo si apre con un gol di A.Balducci servito da un calcio d’angolo di Diambra, 1-4. All’ 8’ il Lucrezia reagisce ed è pericolosa su schema di punizione ma Fossi c’è. Dall’11 minuto lo Sporting gioca la carta del portiere volante e si fa subito pericoloso. Grazie all’uomo in più riesce a mandare al tiro da buona posizione un suo giocatore che insacca 2-4.

Il Corinaldo soffre, ma ad alleviare questa sofferenza c’ è Rotatori, che rubata palla, avendo visto il portiere fuori dai pali tira, ma la palla colpisce la traversa. Al 20’ il Lucrezia accorcia le distanze grazie ad un tiro che, deviato inganna Fossi, 3-4. Mister Tinti corre ai ripari chiamando tempo, timoroso che i suoi ragazzi possano avere un black out e sciupare il vantaggio. Lo stop serve, perché al rientro il Corinaldo inizia a pressare alto. La tattica funziona e per poco Micci non mette la sua firma in questa gara. Al ’27 il Lucrezia, combattivo, è vicinissimo al gol: mischia in area di rigore con Fossi che salva sulla riga un pallone che sembrava andasse dentro.

Lo Sporting si fa pericoloso in un altro paio di occasioni ma Fossi risponde e al ’31 Diambra, direttamente su calcio di punizione, chiude la partita 3-5. Un Diambra strepitoso, sebbene abbia, da inizio stagione un ginocchio a mezzo servizio; suoi due gol e tre assist. Il Corinaldo, quest’oggi perseverante e straripante più che mai, porta a casa tre punti ricoperti d’oro, per di più guadagnati sul campo di una squadra, il Lucrezia che, quest’anno in casa sua non aveva mai perso. Lodi.

CORINALDO: Fossi Mirko(P), Silvi Riccardo (P), Avellani Cristian, Balducci Antonello, Balducci Eugenio, Diambra Bruno, Giovannelli Alessandro, Gregorini Manuele, Luzi Gabriele, Micci Michele, Rotatori Denis, Solfanelli Stefano.

RETI: pt 5’ Rotatori, 18’Lucrezia, 20’ Diambra(rigore), 28’ E.Balducci; st 5’ A. Balducci, 11’ Lucrezia, 20’Lucrezia, 31’ Diambra.

Prossimo incontro venerdì  26 febbraio a Corinaldo alle ore 21:30 contro la Juventina, sesta, distante una sola lunghezza dal Corinaldo.

Bene anche la serie D in trasferta a Genga che continua la propria scia positiva. Contro l’Avis Genga, dopo essere stato in vantaggio per quasi tutta la gara, il Corinaldo è stato raggiunto sul più bello, concludendo l’incontro con un pareggio 5-5: due Cuccarini, uno Dario Ferri, uno Simone Ferri, uno Maori.

da Alice Mazzarini