Facciamo parte della lista civica Primo Gazzetti che sta tentando di promuovere un programma basato sull’intenzione di aumentare il livello della qualità della vita dei cittadini senigalliesi, ovvero far sì che tutti i cittadini sia in centro che nelle frazioni possano fruire dei medesimi servizi.

Dopo aver partecipato a diversi incontri con gli abitanti delle frazioni ci siamo resi conto che la richiesta era sempre la stessa, il miglioramento delle infrastrutture: strade, sistema fognario, parcheggi, marciapiedi, illuminazione e parchi sono le cose che ogni cittadino sente necessarie, in via prioritaria, per il proprio quartiere e frazione.

Appreso ciò, per curiosità e non solo, abbiamo deciso di andare a verificare gli interventi che sono stati inseriti a bilancio per il triennio 2010/2012, e, esaminando il programma dei lavori pubblici del Comune, è emerso che in molti casi gli interventi sopra evidenziati non sono stati inseriti nel documento programmatico. Il programma comunale prevede invece per il 2010 molti altri investimenti che non sono urgenti come quelli che chiedono tutte le frazioni come l’ampliamento del bocciodromo di Montignano, la realizzazione del quarto campo da tennis al Vivere Verde, la sistemazione del bocciodromo nel Campo Boario, la realizzazione del primo stralcio di un campo da rugby, la manutenzione del centro sociale di Marzocca, e via dicendo, fino ad arrivare a circa un milione di euro in investimenti di questa natura.

Noi siamo certi che se chiedessimo agli stessi cittadini che trarrebbero giovamento da tutta questa serie di interventi di aspettare un paio d’anni per dare priorità ad un altro e ben più urgente genere di lavori capirebbero ed accetterebbero perché è ben più importante sistemare ad esempio una strada dissestata dove passano anche i loro figli e nipoti piuttosto che ampliare un bocciodromo.

Anche gli interventi urgenti di cui hanno bisogno le scuole sono rinviati dal programma al 2012 (€ 1,4 milioni circa).

Emerge quindi con chiarezza l’esigenza di dare la priorità alla manutenzione delle infrastrutture delle frazioni e alla sistemazione delle scuole che, se è necessaria, non può aspettare due anni.

La lista civica a cui apparteniamo sta assumendo questi impegni negli incontri con gli abitanti delle frazioni e per farvi fronte indica, responsabilmente, anche fonti di finanziamento aggiuntive agendo sul fronte delle spese per ridurre in modo assoluto quelle inutili e gli sprechi.

Alcuni esempi:
– azzeramento della spesa per la dirigenza comunale reclutata senza concorso (costo 1/1,5 milioni di € annui),
– azzeramento dei contributi a pioggia,
– azzeramento della spesa per il giornalino comunale o di altre pubblicazioni costose che finiscono solo per celebrare gli amministratori,
– azzeramento dell’incarico esterno per la comunicazione,
– dismissione della/le auto blu a servizio degli amministratori e scelta del trasporto pubblico per i trasferimenti,
– eliminazione della spesa per i tanti, troppi, fuochi d’artificio che si susseguono durante l’anno,
– eliminare qualsiasi tipo di spesa che, in numerosissime occasioni, vede il Comune distribuire gratuitamente generi di conforto (alimenti, bevande ecc..), ecc…

Il nostro rimarrà un desiderio, ma speriamo vivamente che chiunque andrà ad amministrare la nostra città prenda seriamente in considerazione che il bene di tutti è più importante dell’interesse di pochi.

da Cristiano Tombesi e Alessandra Barucca
Lista civica Primo Gazzetti