Dalle 18 alle 21 di venerdì 12 febbraio Senigallia sarà a luci spente, dal Cesano a Marzocca passando per il centro storico. E’ questo il segnale che l’Amministrazione vuole dare aderendo all’iniziativa di Caterpillar "M’illumino di meno". Un segnale forte e chiaro per il risparmio energetico, in collaborazione con alcune associazioni cittadine protagoniste delle tre iniziative pubbliche.

Alle ore 18 l’incontro presso la Biblioteca ComunaleAntonelliana di Piazza Manni col prof. Sergio Angeletti dal titolo "Abitare la luce, architettura bioclimatica per vivere in armonia con la natura". Sergio Angeletti, ecologo naturalista, nonché divulgatore noto al pubblico per i suoi libri, gli articoli scientifici firmati per il Corriere della Sera e la partecipazione a numerose trasmissioni televisive nella sua veste di consulente per la Rai, parlerà dell’abitare sostenibile, di quel progetto che a Senigallia – sostiene Valentino Mandolini – si tramuterà nelle case del parco della Cesanella a basso consumo energetico e del territorio. Particolarità dell’incontro saranno le luci: spente quelle della biblioteca, verranno accese alcune lampade a luce solare.

Alle ore 19 ci si sposterà invece in piazza Roma, sotto il Municipio dove il Coro delle voci bianche Doremifasol e il coro Unisensus – Voci & Strumenti si esibiranno in un concerto acustico a lume di candela. Niente amplificatori quindi, solo voci e strumenti per testimoniare l’impegno sociale delle associazioni cittadine cui si affianca anche l’Associazione Longarini. In programma, l’inno di "M’illumino di meno" creato dalla Banda Osiris in versione acustica.

Infine alle 20 sarà la volta di osservare…la volta celeste. Se il tempo lo permetterà, l’Associazione senigalliese Aristarco di Samo metterà a disposizione alcuni telescopi e cannocchiali in piazza Roma e al Foro Annonario per sbirciare tra le stelle e pianeti. In particolare le lune di Giove, Marte e la Betlemme dei Maya, come sottolinea Goffredo Giraldi. In caso di pioggia il concerto si sposterà sotto il porticato municipale, mentre l’osservazione del cielo sarà proiettata nella sala conferenze della Biblioteca comunale.

di Carlo Leone