Con l’uscita del bando si è dato ufficialmente il via al progetto di autocostruzione “Le mani per vivere insieme”. Un progetto pilota per le Marche che dà l’opportunità a coloro che abiteranno gli alloggi di costruirseli con il loro stesso lavoro, in collaborazione con Provincia di Ancona, Comune di Senigallia, Consorzio Solidarietà e Consorzio ABN.

Un progetto, con scadenza il 12 marzo, che nasce dall’esigenza a Senigallia e non solo di diversificare l’offerta residenziale visto l’attuale situazione di crisi economica e quella del mercato edilizio, che troppo spesso impone prezzi “impossibili” per chi ha un reddito basso.

“Le mani per vivere insieme” prevede la costruzione di 20 alloggi in 4 lotti da 5 appartamenti in località Cesano di Senigallia, Comparto D. La zona è stata selezionata perchè unica nel territorio provinciale come previsto dal Peep. Di questi appartamenti, il 50% sarà riservato a cittadini extracomunitari sulla base di quanto disposto con decreto del Ministero della Solidarietà Sociale del 27/12/2007.

Inoltre, afferma l’Assessore alle Politiche per la Casa Marcello Mariani, “è un caso unico in Italia perchè sono previste tutte le tipologie di edificazioni sociali: oltre al progetto di autocostruzione, al Cesano sorgeranno case a canone sociale, a canone concordato e quelle col patto di futura vendita“.

“Tutte tipologie che danno risposte concrete all’emergenza casa a senigallia – continua l’Assessore comunale Gennaro Campanile – e che favoriscono l’integrazione tra italiani a stranieri perchè non solo si pongono le basi per nuove case dove lavorare insieme, ma poi ci si dovrà vivere. Uno strumento in più per abbattere le barriere culturali e sociali“.

Tra i requisiti per poter partecipare al bando: essere cittadino italiano o straniero da almeno dieci anni in Italia o da 5 nelle Marche e non aver ricevuto contributi per altri alloggi nè possederne.

“Da sottolineare alcuni aspetti del progetto molto importanti” ci spiega – Lucio Cimarelli del Consorzio Solidarietà, rete di cooperative sociali nata nel ’94: “innanzitutto l’impatto ambientale ridotto, un consumo del territorio finora enorme rispetto alle reale esigenze: quindi il progetto non prevede la costruzione di seconde case. Inoltre saranno case che si avvicinano a dei buoni standard di efficienza energetica, grazie a pannelli e materiali naturali. Poi una questione economica: il progetto funziona anche per abbassare i livelli del mercato edilizio contenendo i costi di oltre il 40%. Infine l’ambito sociale: gli autocostruttori, italiani e stranieri andranno a gettare le basi per una convivenza in perfetta integrazione, dove tutti sono alla pari“.

Il bando, disponibile allo specifico “Sportello Informativo Autocostruzione” istituito presso i locali del Consorzio di Solidarietà, in Via Corinaldese 52, è consultabile anche on line: Provincia di Ancona
Comune di Senigallia
Consorzio Abn
Consorzio Solidarietà

Lo Sportello Informazioni del Consorzio Solidarietà:
Via Corinaldese 52
Tel. 071 7938239
Mail: autocostruzione@consorziosolidarieta.it
OrarIo apertura:
dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 il martedì ed il giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.