Il Consiglio Comunale di Senigallia si è riunito nella serata di mercoledì 27 gennaio. La seduta è stata aperta come sempre dallo spazio riservato alla presentazione di interrogazioni e interpellanze, che sono state avanzate dai Consiglieri Girolimetti, Paradisi R., Cameruccio, Marcantoni, Corinaldesi, Mancini e Monachesi.

All’unanimità (22 votanti) è quindi avvenuta l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti.

A questo punto, su proposta del Consigliere Schiavoni S. (approvata con 18 voti a favore e 4 astensioni da parte dei Consiglieri Cameruccio, Girolimetti, Massacesi e Mastrantonio), è stata anticipata la trattazione del punto relativo all’acquisto di quote dell’Immobiliare BIC srl. La delibera è stata introdotta dall’Assessore Guzzonato e, dopo la presentazione di un emendamento puramente tecnico (approvato con le sole astensioni dei consiglieri già sopra indicati più il Consigliere Schiavoni F.), la proposta è stata approvato con 18 voti favorevoli e 3 astenuti (i Consiglieri Cameruccio, Girolimetti e Mastrantonio).

L’Assemblea ha quindi iniziato la discussione sulla prima delle pratiche previste dall’ordine del giorno iniziale. Si trattava dell’approvazione dello schema di convenzione per la concessione alla U.S. Vigor Senigallia della gestione dello stadio Bianchelli e del campo di calcio delle Saline. La proposta è stata relazionata sia dall’Assessore competente in materia di Infrastrutture e Urbanistica, Maurizio Mangialardi, che da quello delegato allo Sport, Gennaro Campanile. Anche in questo caso si è registrata la presentazione di un emendamento, scaturito dall’approfondimento in Commissione. Tale emendamento è stato presentato dal Presidente della II Commissione, Giulio Donatiello, e riguardava alcune modifiche e precisazioni da apportare al testo della convenzione. L’emendamento e l’intera pratica – così come l’immediata eseguibilità – sono stati quindi approvati all’unanimità dai 24 consiglieri presenti in Aula.

A questo punto l’Assessore Mangialardi ha introdotto anche la pratica successiva, riferita a una proposta di valorizzazione immobiliare dell’Hotel Marche, con variazione delle destinazioni di PRG (proposta avanzata dalla Provincia di Ancona quale ente proprietario dell’immobile). Nel frattempo, però, i consiglieri di minoranza del centro-destra avevano deciso dopo una breve riunione di abbandonare l’Aula. Pertanto, prima di poter sviluppare la discussione in merito all’argomento relazionato, il Presidente del Consiglio ha dovuto prendere atto della intervenuta mancanza del numero legale e dichiarare interrotta la sessione di lavoro.

dal Comune di Senigallia