L’Amministrazione Comunale ha incontrato Anas, Società Autostrade e Spea per proseguire la discussione sulla realizzazione della bretella di collegamento alla terza corsia dell’A14. Le riunioni, tenutesi nei giorni di giovedì e venerdì della scorsa settimana, avevano all’ordine del giorno le richieste del Comune di Senigallia in merito ad alcune possibili modifiche tecniche sul progetto di realizzazione della “Complanare”.

“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato l’Assessore Mangialardi – per quanto stabilito negli ultimi incontri. Abbiamo verificato la piena disponibilità di Anas e di Società Autostrade a recepire positivamente le richieste presentate dal Comune di Senigallia per far sì che il progetto esecutivo della Complanare possa accogliere le esigenze e le aspettative dei cittadini. Esigenze raccolte durante le numerose riunioni, organizzate con i residenti dei territori interessati dal passaggio di questa arteria di comunicazione, per ascoltare, informare, comunicare e accogliere i suggerimenti su un progetto di così grande portata e interesse”.

I lavori per la realizzazione della complanare stanno ormai prendendo forma e Società Autostrade ha confermato che, per quanto riguarda il tratto nord, termineranno entro la fine del 2011. La bretella nord collegherà Strada della Marina con il nuovo casello dell’autostrada e vedrà la realizzazione di numerose opere accessorie.

“Il progetto rimane sostanzialmente conforme a quanto già autorizzato – ha proseguito l’Assessore all’Urbanistica – ma insieme ad Anas e a Società Autostrade abbiamo verificato in particolare la fattibilità di alcuni accorgimenti migliorativi, che riguardano dettagli dell’opera, importanti perché saranno in grado di accogliere le richieste pervenute dalla cittadinanza. Mi riferisco in particolare al mantenimento delle quote attuali per quanto riguarda il ponte di via Po, alla realizzazione di un marciapiede che possa collegare i due borghi alle due sponde del ponte, alla realizzazione della galleria e all’eliminazione di tutti i tiranti afferenti alla stessa via Po e a via XXV aprile, oltre all’abbassamento della quota della galleria artificiale per riportare il previsto giardino pensile allo stesso livello dell’area verde attualmente esistente, in modo da non alterare in alcuna maniera la situazione attuale. Si tratta di elementi concreti, utili a dare risposte certe a quanti hanno chiesto all’Amministrazione di farsi portatrice delle proprie istanze presso Anas e Società Autostrade. Nei prossimi giorni potremo avere a disposizione il progetto adeguato”.

Dopo la sigla, avvenuta lo scorso 15 dicembre, del protocollo d’intesa tra la Provincia di Ancona, rappresentata dall’Assessore all’Ambiente e Presidente della Commissione Espropri Marcello Mariani, e Autostrade per l’Italia Spa per la realizzazione della terza corsia e della complanare, è stata nuovamente discussa anche la questione degli espropri, con l’obiettivo di adottare procedure trasparenti, serene e corrette, limitando al minimo i possibili contenziosi derivanti dall’occupazione dei terreni.

“Così come siamo stati al fianco dei cittadini nella progettazione di questa fondamentale infrastruttura per il futuro di Senigallia – ha concluso Mangialardi – ora siamo a fianco degli espropriati per tutelare i diritti degli interessati e rideterminare per ciascuno, nell’ambito dei possibili percorsi normativi, il giusto riconoscimento economico. Abbiamo anche rinnovato a Società Autostrade la necessità di comunicare con tempestività a tutti i cittadini coinvolti le scelte definite e le valutazioni effettuate, per dare a tutti le necessarie informazioni in modo chiaro e univoco”.

dal Comune di Senigallia