SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa
Michele da Ale

Il piano per le dune a Senigallia

Tutela e valorizzazione delle zone dunali sul litorale dal Cesano a Marzocca

3.008 Letture
commenti

Niki Morganti (Studio Diatomea) e Simone Ceresoni, assessore all’ambienteCon l’approvazione in Consiglio avvenuta nei giorni scorsi del Piano Strutturale del Verde per il Comune di Senigallia si è dato il via ad una serie di progetti ed iniziative per tutelare e mantenere o rispristinare le zone che fanno da contraltare alle strade: parchi, aiuole, litorale, boschi. Da marzo, nell’ambito della cura del verde urbano, partirà un progetto congiunto con lo Studio Naturalistico Diatomea di senigallia per difendere le dune presenti sul litorale cittadino, dal Cesano a Marzocca.

Le zone dunali, ambienti paesaggistici e naturalistici molto particolari, sono complessivamente quattro a Senigallia e frazioni:
– al Cesano, dove il terreno sabbioso si mischia alla ghiaia creando avvallamenti e pozze d’acqua in cui proliferano flora e fauna tipiche delle dune;
– alla Cesanella, una breve fascia che parte dall’Hotel Galli circa verso nord dove c’è una zona dunale in fase di ricostituzione naturale;
– al Ciarnin, dalle colonie ex-Enel fino all’Hotel Diana, in cui si sono formate piccole "bozze" di dune con vegetazione tipica, ambiente unico per quanto riguarda il territorio comunale e non solo;
– a Marzocca, dove un’altra fascia di circa 300 metri presenta avvallamenti ghiaiosi e sabbiosi che trattengono la sabbia che i venti soffiano andando a creare un iniziale stato di duna.

Gli interventi in queste 4 zone riguarderanno, per circa un anno, opere di valorizzazione e tutela delle dune in fase più o meno avanzata di costituzione, con percorsi e cartelli informativi che rendano i cittadini e i turisti consapevoli della ricchezza di flora e fauna del territorio. Nel caso della zona del Ciarnin le dune verranno anche perimetrate con elementi e materiali semplici, paletti di legno e corde per evitare che vengano calpestate queste zone dove verranno inoltre piantate essenze vegetali tipiche per il ripristino dell’ambiente.

Il dr Niki Morganti dello Studio Naturalistico DiatomeaIl piano dunale è stato concordato grazie anche al contributo delle associazioni naturalistiche di Senigallia: il Gruppo Società e Ambiente (uscita sulla stampa con una breve nota), Italianostra, Confluenze e gli Amici della Foce del fuime Cesano che hanno portato all’attenzione dell’Amministrazione comunale alcune criticità.

"L’importanza della valorizzazione degli ambienti dunali – afferma il Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Simone Ceresoninon è solo una questione paesaggistica: ripristinare e tutelare queste zone ha una valenza faunistica con le varie specie di uccellini e insetti che aumentano la biodiversità. Inoltre la vegetazione protegge dal vento per quanto riguarda il tema dell’erosione costiera e la strada adiacente avrà meno bisogni di pulizie e sistemazione visto che la sabbia sarà trattenuta dalle piante".

L’ultimo sguardo è riservato al turismo: un bel paesaggio è un’arma in più, senza contare che una fetta consistente di turisti apprezza la costa priva di stabilimenti e la spiaggia libera, a contatto con la natura.


di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Mercoledì 27 gennaio, 2010 
alle ore 13:21
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno