Ufficiale il no di Senigallia alla centrale a turbogas di Corinaldo
Mangialardi: "Contrasto col Piano Energetico Ambientale Regionale (pear) e Comunale (peac)"
Il Comune di Senigallia ha ribadito quest’oggi (giovedì 21 gennaio, Ndr) ufficialmente la sua assoluta contrarietà al progetto della centrale termoelettrica Turbogas da ubicare nell’area industriale ZIPA del Comune di Corinaldo.
Ho proceduto a formulare chiaramente questa nostra posizione – peraltro già emersa attraverso le delibere di Giunta Comunale contenenti le osservazioni al progetto e gli ordini del giorno approvati in merito dal Consiglio Comunale – anche in occasione della Conferenza dei Servizi convocata dalla Regione Marche e svoltasi questa mattina presso la sede del Servizio regionale Ambiente e Paesaggio.
Al di là delle considerazioni tecniche, sui cui è possibile nutrire enormi perplessità, la questione di fondo risiede nel contrasto esistente rispetto agli strumenti di pianificazione già prodotti nell’ambito del nostro territorio: il PEAR, il Piano Energetico Ambientale Regionale, e il PEAC, che riguarda l’ambito comunale, lasciano infatti ritenere che il territorio della Provincia di Ancona sia già autosufficiente dal punto di vista energetico.
Nel corso della riunione odierna ho anche espresso la precisa richiesta che tutti i Comuni del territorio, anche se non direttamente interessati dalla costruzione della centrale termoelettrica o degli elettrodotti, siano invitati alla Conferenza dei Servizi che si svolgerà per discutere l’avvio nazionale del progetto, in modo da poter testimoniare con forza le istanze dei nostri cittadini.
da Maurizio Mangialardi
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