E’ stato reso noto dal Comando di Polizia Municipale il bilancio dell’attività svolta durante il corso del 2009 nel Comune di Senigallia. I dati riguardano non solo gli accertamenti delle violazioni al Codice della Strada, ma anche i servizi di vigilanza davanti agli e di educazione negli istituti scolastici; i controlli e i procedimenti per quanto riguarda il commercio (fiere e mercati), l’edilizia, l’ambiente; la vigilanza di quartiere.

I dati che emergono non sono allarmanti e mantengono in maniera approssimativa più o meno gli stessi livelli registrati lo scorso anno.

Per quanto riguarda l’infortunistica stradale, Senigallia si conferma una città relativamente sicura e tranquilla con un numero di incidenti stazionario di poco sopra i 180 casi, di cui uno solo mortale.
Gli autovelox hanno registrato 209 violazioni per eccesso di velocità; 65 sono le sanzioni per mancato allaccio della cintura di sicurezza e 37 gli alcooltest.
Tra fermi amministrativi e sequestri di mezzi, il totale supera le 30 unità, con oltre 3.700 punti detratti dalla patente, 37 licenze di guida revocate e 55 libretti di circolazione ritirati.

Facendo un totale delle infrazioni al codice stradale il numero sale a circa 20.400 per un incasso (aspetto di non poco conto per il Comune visto il mancato introito dell’Ici) di ben 1.124.305 €.

Davanti a 14 scuole sono stati impiegati agenti e lavoratori socialmente utili per oltre 3000 ore, mentre superano appena quota 300 le ore dedicate complessivamente all’attività di educazione stradale con 465 alunni che hanno conseguito il patentino.

Per quanto riguarda il settore del commercio, tra verbali, merce confiscata e sanzioni si arriva a circa 240 mila € di contenzioso amministrativo, mentre a 135 mila per le violazioni accertate e i sequestri di merce (per un totale di n. 1319 articoli di pelletteria – n. 99 capi di abbigliamento – n. 409 paia di occhiali – n. 26 paia di calzature – n. 35 orologi).

Qualche dato sull’edilizia:
– 24 notizie di reato trasmesse all’Autorità Giudiziaria;
– 403 pratiche e concessioni per occupazioni temporanee e fisse di suolo pubblico (pubblicità);
– 534 pratiche per manifestazioni;
– 230 ordinanze per regolare la circolazione;

Decisamente inferiori i dati per quanto riguarda l’attività, non meno importante, della Protezione Civile. Tra allarmi idrogeologici, ordigni bellici, sicurezza e assistenza agli agenti di Polizia municipale o ai Vigili del Fuoco, manifestazioni sportive e spettacoli (Notte Rotonda, Summer Jamboree, Fuochi d’artificio, ecc.), assistenza a profughi sono stati impiegati complessivamente quasi 300 persone.

di Carlo Leone