“Percorrere insieme un cammino straordinario di ascolto, conversione, discernimento, comunione e progettazione pastorale: è questo il Sinodo diocesano, strumento per rinnovarsi radicalmente e per crescere come comunità missionaria, sempre più fedeli a Dio e agli uomini del nostro tempo, capaci di testimoniare e annunciare il Vangelo in modo credibile e convincente oggi”.

In queste poche righe di presentazione del Sinodo si sintetizza quanto la Chiesa di Senigallia ha iniziato a vivere in questi mesi.

Siamo in un tempo di accelerato cambiamento, in un contesto sociale e culturale profondamente mutato e in rapida trasformazione; questa situazione chiede alla nostra Chiesa Diocesana di mettersi in ascolto della cultura del nostro tempo, per discernere i “segni del Regno” già presenti in essa, anche al di là dei confini visibili della Chiesa stessa. Ce lo comanda il Concilio: “E’ dovere permanente della Chiesa scrutare i segni dei tem¬pi e interpretarli alla luce del Vangelo, così che, in un modo adatto a ciascuna generazione, possa rispondere ai perenni interroga¬tivi degli uomini sul senso della vita presente e futura e sul loro reciproco rapporto” (GS 4).

Ecco perché in questo primo anno di Sinodo l’ascolto degli altri sarà stimolato e vissuto in vari modi promuovendo anche occasioni di incontro e di ascolto con i mondi vitali della nostra “società”. Sono stati individuati cinque grandi universi che si stanno coinvolgendo: quello della scuola e della cultura, quello della salute, quello del lavoro e dell’economia, quello della politica e dell’amministrazione, quello del volontariato.

Per iniziare il coinvolgimento del mondo della politica e dell’amministrazione si è programmato un incontro con i sindaci dei comuni del territorio della diocesi che sarà sabato 16 gennaio 2010 alle ore 10 in Episcopio a Senigallia. L’incontro prevede, dopo l’introduzione del Vescovo, mons. Giuseppe Orlandoni, gli interventi dei Sindaci della Diocesi su due quesiti: quale lettura dei problemi e quali le attese dei cittadini in ordine al momento che stiamo vivendo e come è vista e sentita la Chiesa diocesana di Senigallia dalla comunità civile? E poi quale servizio può rendere la Chiesa senigalliese a tutta la Comunità civile?

Dopo questo incontro l’ascolto proseguirà con i consiglieri comunali e con coloro che sono impegnati nella politica e nell’amministrazione.

dall’Ufficio diocesano di Pastorale sociale e del lavoro