Alla Fenice di Senigallia arrivano gli spettacolari Kataklò con “Play”
Dall'apertura delle Olimpiadi Torino 2006 a Pechino 2008, un lavoro ispirato allo sport, tra ironia e poesia
Spettacolari, emozionanti, immaginifici, sul palco del Teatro La Fenice di Senigallia arrivano i sorprendenti Kataklò, venerdì 15 gennaio 2010 alle 21, con “Play”, lavoro ispirato allo sport tra ironia e poesia, libero da competizione. L’appuntamento rientra nella Stagione Unica di Teatro Musica e Danza 2009-2010 di Senigallia.
Strutturato a quadri, “Play” racconta storie di sport, fagocitando lo spettatore in un incantesimo visivo fatto di gesti atletici e armoniosa danza, di suggestioni attraverso simmetrie, suoni e luci calibrate ed emozionanti. Lo stile di Kataklò Athletic DanceTheatre è inconfondibile, elegante, divertente, sorprendente.
Le coreografie sono frutto della sensibilità e dell’esperienza della fondatrice e direttore artistico della compagnia, Giulia Staccioli, campionessa di ginnastica ritmica (Los Angeles ‘84 e Seoul ‘88), che ha poi affermato le sue qualità di interprete entrando nei Momix e studiando sotto la guida di Moses Pendleton. Da quell’esperienza nel 1995 mette a punto il progetto dei Kataklò, con un’equipe tutta italiana oggi fiore all’occhiello dell’arte performativa nazionale e rappresentante del phisical theatre che sa regalare stupori a un pubblico internazionale. In scena in tutto il mondo, ogni produzione di questa compagnia nasce dall’esplorazione del gesto atletico e dal suo incontro con altre discipline, con altre esperienze corporee, dalla danza all’acrobatica, dalla mimica allo humour, con un’attenzione all’impatto visivo, all’innovazione e alla spettacolarità.
Il sorprendente “Play” si trova attualmente in tournée in tutta Italia ed è stato appositamente ideato per rappresentare l’Italia alle Olimpiadi della Cultura di Pechino 2008 su invito del Ministero della Cultura cinese e con l’alto patrocinio del Ministero per gli Affari esteri, dell’Istituto Italiano di cultura e dell’Ambasciata italiana. In “Play” azioni e ambientazioni sono istantanee sotto l’effetto di ripresa e montaggio. Una corsa che diviene puro ritmo, un fioretto pronto a scoccare, una bicicletta che evoca altri tempi, gambe che cantano in sincronia, un bizzarro arbitro e un portiere a testa in giù.
“Play” è fatto di cartoline di sport da luoghi ed epoche lontani. Intuizioni geniali alludono al mondo acquatico di creature fantastiche che guizzano come sirene immerse in atmosfere lunari. Senza passi falsi due ballerine si fronteggiano. Un duello in punta di fioretto pronto a tirare una stoccata. Affascinante la rilettura arguta di oggetti di uso comune: bastoni, palloni, biciclette, occhiali e scarponi da sci.
Per i ruoli danzati Staccioli si è avvalsa della preziosa collaborazione di Jessica Gandini, al suo fianco dal 2006, anno in cui ai Kataklò viene affidato lo spettacolo della cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006.
La raffinata colonna sonora di “Play” è firmata dal noto compositore Ajad a sostegno e completamento della forza evocativa delle coreografie, così come i costumi, sempre accuratissimi, sono di Sara Costantini. Bellissimo il disegno luci di Andrea Mostachetti capace di cogliere ogni riflesso.
I performer in scena sono: Maria Agatiello, Elisa Bazzocchi, Paolo Benedetti, Eleonora Di Vita, Leonardo Fumarola, Serena Rampon, Marco Ticli, Marco Zanetti.
Il nome Kataklò deriva dal greco antico e significa “Io ballo piegandomi e contorcendomi”. La ricercatezza della scrittura coreografica e teatrale di Kataklò ha l’emozionante potere di comporre scenari surreali, di creare illusionismi e abbattere le barriere dell’immaginazione superando ogni confine culturale, linguistico e generazionale.
La Stagione unica di teatro, musica e danza 2009-2010 di Senigallia è realizzata dal Comune di Senigallia (Assessorato alla Cultura), in collaborazione con Amat e Ente Concerti di Pesaro (cartellone musicale a cura del Maestro Federico Mondelci). Per tutti gli spettacoli in scena al Teatro La Fenice, la Biglietteria è aperta nei giorni giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 16,30 alle 20,30. Stesso orario sarà osservato il giorno prima e il giorno stesso dello spettacolo nel caso dei serali.
Info 071.7930842 – 335.1776042 – www.fenicesenigallia.it
La produzione di “Play” è della Ka srl
Ideazione e regia: Giulia Staccioli
Coreografie: Giulia Staccioli e Jessica Gandini
Musiche Originali: Ajad
Costumi: Sara Costantini
Disegno Luci: Andrea Mostachetti
Realizzazione costumi: Antonio Oliver e Caterina Rizzo
Realizzazione attrezzeria scenica: Francesco Caggianese, Gianni Gangai
Si ringrazia Converse per le calzature.
Informazioni di biglietteria
I posti di primo settore al Teatro La Fenice costano 23 euro. E’ prevista la riduzione a 18 euro in base all’età (meno di 25 anni e più di 65) e per i soci Coop. Biglietto ridotto a 10 euro per gli studenti delle Scuole. Sono previsti Carnet e biglietti ridotti in diverse modalità. Il Carnet all’intera Stagione Teatrale costa 135 euro (singolo biglietto euro 15); Carnet di 4 ingressi a 66 euro (biglietto ridotto a euro 16,50); Carnet di 3 ingressi a 57 euro (biglietto ridotto a 19 euro).
I posti di secondo settore al Teatro La Fenice costano 20 euro. Con possibilità di riduzione a 15 euro in base all’età (meno di 25 anni e più di 65), e per i soci Coop. Ridotto a 10 euro per gli studenti delle Scuole. Il Carnet all’intera Stagione Teatrale costa 112,50 euro (singolo biglietto euro 12,50); il Carnet con 4 ingressi costa 54 euro (biglietto ridotto a euro 13,50); Carnet di 3 ingressi a 48 euro (biglietto ridotto a 19 euro).
I posti di terzo settore hanno un prezzo unico di 13 euro.
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