Dopo l’episodio di sabato mattina, 26 dicembre, in cui un cittadino algerino, A.M., è rimasto ferito da colpi di arma da fuoco in un appartamento ufficialmente disabitato del porto di Senigallia, sono proseguite le indagini da parte degli uomini del Commissariato di Polizia.

Le ricerche dei responsabili o di possibili testimoni del fatto si sono concentrate negli ambienti e luoghi abitualmente frequentati dagli stranieri extracomunitari senza fissa dimora, quali edifici o casolari abbandonati della città e dintorni.

Durante uno di questi controlli, il personale del Commissariato di Senigallia insieme ai colleghi di Ancona e Fano hanno perquisito l’abitazione di un cittadino tunisino di 41 anni, C.S.
All’interno sono stati rinvenuti diversi materiali di "evidente provenienza furtiva", tra cui un televisore recentemente rubato da un noto ristorante di Senigallia, apparecchiature HI-FI ed utensili per edilizia. Con l’accusa di ricettazione il tunisino è stato quindi deferito all’Autorità Giudiziaria.

di Carlo Leone