SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Debiti fuori bilancio: il Comune di Senigallia deve pagare 30.000 euro

La condanna dal Tribunale di Ancona per il mancato reintegro di un ex dipendente comunale

2.208 Letture
commenti

Il consigliere del Pdl Alessandro Cicconi Massi"Chi ha sbagliato è giusto che paghi". Esordisce così il consigliere comunale del Pdl Alessandro Cicconi Massi dopo la delibera di riconoscimento del debito fuori bilancio contratto dal Comune di Senigallia: "30 mila euro che potevano essere utilizzati con ben altre finalità e che ora è la comunità a dover tirare fuori".

La questione del contenzioso nasce da un contratto a tempo determinato che il Comune aveva stipulato con un ex dipendente, contratto che veniva riformulato ogni volta che scadeva assumendo di fatto carattere continuativo. Ma tra il momento in cui scade il contratto e quello in cui viene ri-assunto di nuovo il lavoratore devono per legge passare10 e 20 giorni di tempo a seconda che il contratto sia inferiore o superiore ai sei mesi.

Norma questa non rispettata e per il quale il Comune di Senigallia è stato condannato dal Tribunale di Ancona – Sezione Lavoro a risarcire il mancato reintegro del lavoratore a tempo determinato la bellezza di circa 30 mila euro, pari a 20 mensilità, più 1.300 € di spese processuali e altre spese accessorie non ancora quantificate quali avvocati e interessi.

"Noi dell’opposizione – ci spiega Cicconi Massi – abbiamo chiesto informazioni in Consiglio Comunale e dopo un pò di imbarazzato silenzio è stato ammesso l’errore: non abbiamo nulla contro il Direttore Generale Rodolfo Ratiglia, ma se ci sono responsabilità vanno affrontate e chi sbaglia è giusto che paghi. L’efficienza e il risparmio di gestione tanto propagandato dall’Amministrazione non l’abbiamo ancora visto.
Inoltre in questo senso va l’operato del Governo Berlusconi che ha eliminato la previsione della figura del Direttore Generale per i Comuni sotto i 50 mila abitanti: le sue funzioni possono essere benissimo svolte dal Segretario Generale o dai direttori di settore. Un pò quello per cui aveva manifestato la Margherita nel 200
5".

di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Venerdì 18 dicembre, 2009 
alle ore 18:06
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura