Dopo le recenti sentenze dei tribunali americani sembra ormai abbastanza sicuro che il prossimo attesissimo evento della più che centenaria Coppa America sarà la sfida a due tra “Bmw Oracle” (challenger) ed il detentore dell’ambito trofeo “Alinghi” (defender) che dovrebbe tenersi nel febbraio 2010 a Valencia in Spagna.

Entrambe i contendenti oltre a schierare sulle barche una robusta schiera dei migliori regatanti dispongono anche di cosiddetti “shore team” vale a dire squadre di efficientissimi velisti professionisti che curano “a terra” la preparazione delle barche in ogni dettaglio delle loro sofisticate attrezzature; ed è proprio in questa squadra di specialisti che Francesco Pizzuto ha avuto l’onore di entrare a far parte: si occuperà dell’albero e delle attrezzature di coperta.

Francesco Pizzuto, socio del Club Nautico di Senigallia, ormai da molti anni, è un velista professionista e non è certo la prima volta che viene chiamato a far parte di importanti team da Coppa America: questa volta presterà la sua professionalità ad un grande campione come Russel Coutts. Anche questa volta dovrà dare il meglio di se e “misurarsi” con un albero che con la sua forma ad ala addirittura sostituisce le normali vele che non ci sono più: è la superficie stessa dell’ala, che è quasi il doppio di quella di un Boeing 747, a far navigare la barca a velocità doppia di quella del vento!

Le novità non finiscono qui, infatti questa edizione della Coppa America sarà decisamente “anomala” poiché caratterizzata dallo scontro diretto tra i due team e dall’esclusione di ogni altro consorzio sfidante e, soprattutto perché saranno utilizzati velocissimi multiscafi tra i 20 ed i 30 metri: un catamarano per “Alinghi” ed un trimarano per “Bmw Oracle”.

da Club Nautico Senigallia