Pronto riscatto per la Goldengas Senigallia che scaccia lo spettro di una crisi e dopo 3 sconfitte consecutive travolge la BLS Chieti, una delle pretendenti al salto di categoria. Ora la posizione in classifica costringe però i ragazi di coach Regini a non mollare, visti i pochi punti di distacco da Chieti, Albignasego e Recanati.

Parte subito forte la Goldengas spingendo sull’acceleratore e concedendo poco agli avversari sotto il proprio canestro. Nelle primissime battute di gara purtroppo un infortunio mette a sedere l’ala-guardia Monticelli, accorciando così le rotazioni per la formazione di casa. Maddaloni infila la tripla del +11 (19-8) e prova a dare il primo break significativo a 2’40” dalla prima sirena; un po’ di nervosismo contraddistingue il finale del quarto e qualche chiamata arbitrale dubbia costringe coach Regini a limitare l’utilizzo di due giocatori importanti come Esposito (2 falli) e Amici (3). Chieti non vuole mollare e con un paio di incursioni andate a segno tenta di riportarsi sotto sul 19-12, ma è ancora Maddaloni che da 3 rispedisce indietro gli ospiti, 22-12 alla fine del 1° quarto.

Gli ospiti partono in quarta nella2a frazione, De Ambrosi e compagni colpiscono da 3 con precisione chirurgica e si riducono il gap, Gnaccarini e Maddaloni tentano di tener lontani gli avversari, 30-23 dopo 3’ di gioco; gli uomini di Regini faticano a contenere l’intraprendenza ospite e si arriva a metà quarto sul 32-28 Goldengas. A questo punto Gnaccarini e compagni decidono di chiudere la pratica, chiudendosi a riccio in difesa e trovando pronte ripartenze; unica nota negativa qualche chiamata arbitrale più che dubbia che a 3’30” dalla fine del quarto fanno contare ben 10 falli per la Goldengas e 1 soltanto per la BLS Chieti. Nonostante tutto i padroni di casa continuano a macinare gran gioco e in meno di 3 minuti piazzano un 10-0 che spacca la partita e un canestro da 2 da gran distanza di Pierantoni (anche 13 rimbalzi per lui a fine gara) “tira giù” il palazzetto infiammando il pubblico: 42-28 a 2’30” dalla fine. Da qui si assiste a pura accademia e una Goldengas dilagante chiude il 2° quarto avanti 49-30.

Ancora una gran difesa e le ripartenze spesso in contropiede per i ragazzi di Regini contraddistinguono l’inizio del 3° quarto, Chieti prova a riaprire il match con le solite conclusioni pesanti ma la Goldengas chiude la difesa e fa sudare ogni tiro alla formazione teatina. La BLS fa un disperato tentativo di arginare l’attacco senigalliese e passa a zona, ma Gnaccarini trova “l’apriscatole” giusto e punisce da 3, 61-39 dopo 7’. Brutto episodio a 1’ dall’ultimo intervallo quando Penserini stoppa un’ entrata di De Ambrosi che reagisce tirandogli una pallonata; nel nervosismo generale gli arbitri chiamano un tecnico alla guardia teatina e ad Amici. La Goldengas chiude poi il 3° quarto avanti 68-42.
Poco da dire nell’ultima frazione che accompagna le due squadre fino alla sirena finale e sancisce la vittoria per i padroni di casa per 80-60.

2 punti importanti che rilanciano in classifica la Goldengas Senigallia che ora è 4a insieme a Faenza, Budrio e Bassano a 14 punti a soli 2 punti da Chieti e Albignaseco seconde e 4 da Recanati rimasta sola in vetta con 18 punti.

Proprio la “coinquilina” Fiorese Bassano ospiterà la Goldengas domenica prossima nella 13a giornata dove altri 2 big match interesseranno i ragazzi di Regini, ovvero Acmar Ravenna-E’ Vita Budrio e BLS Chieti-Pallacanestro Faenza.

Un augurio di pronta guarigione va ad Elia Monticelli,nella speranza di vederlo quanto prima in campo.

Parziali: 22-12; 49-30; 68-42; 80-60.

Tabellini
Goldengas: Gnaccarini 17, Pierantoni 10, Maddaloni 16, Penserini 4, Kosanovic 4, Filippetti 2, Esposito 14, Monticelli 2, Papa, Amici 11.

BLS Chieti: De Ambrosi 22, Rajola 10, Stijepovic 6, Castelluccia 2, Peruzzo, Carpineti 10, Adamo 4, Valerio 6, Branciaroli n.e., Oliva n.e.

di Simone Badioli