SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Operetta e lirica, a Senigallia solo l’ombra

"Dimenticanza" che si ripete da diversi anni e che porta giovani e meno giovani in giro per le Marche

Hotel Moretti standard

L’operetta La Principessa della CzardasCome oramai da qualche anno, uno dei punti di forza della stagione teatrale di Corinaldo è costituita dall’operetta e dai concerti lirici. Giovedì 10 dicembre proprio dalla città gorettiana, bandiera arancione, la Compagnia Italiana dell’Operetta ha dato inizio alla sua tourneè nazionale con "La principessa della Czardas" di Kàlman.

L’ambientazione e la trama sono classiche: l’Europa asburgico-danubiana, l’amore contrastato a causa dello status sociale dei protagonisti e l’inevitabile, doveroso lieto fine tra l’aristocratico Edvino, giovane principe viennese e Sylva, cantante in un noto caffè di Budapest.

Senza andare oltre nella trama o nelle interpretazioni sociologiche, quello che si vuole sottolineare è il fatto che questo genere di musica riesce ancora ad attirare un folto pubblico, variegato sia per la provenienza geografica (tutte le città della Provincia), sia per l’età: nonostante i luoghi comuni non sono pochi coloro che ancora devono compiere gli "…anta".

Stagione Teatrale Corinaldo 09/10La vivace musicalità, l’allegra atmosfera e la coinvolgente bravura degli interpreti sono state sottolineate dai prolungati applausi e dal frequente accompagnamento di battimani nei brani più noti.

Prendendo spunto da questa occasione, c’è il rammarico per via che i cittadini di Senigallia debbano per così dire "espatriare" per poter ascoltare lirica ed operetta: Corinaldo, Jesi, Ancona, Fano, Pesaro per citarne alcune. Al di là della validità del cartellone teatrale e concertistico senigalliese, preme sottolineare l’accurata mancanza di rappresentazioni liriche, fenomeno sistematico visto che a parte nei primissimi anni della nuova vita della Fenice di questo genere non v’è traccia a Senigallia da tempo.

Questa dimenticanza è tanto più riprovevole per quanto è radicata nel tessuto senigalliese la tradizione lirica che deve essere tramandata alle nuove generazioni in vario modo: la stessa Scala di Milano ha anticipato alla serata inaugurale di S. Ambrogio un’anteprima giovani della Carmen. Ma senza arrivare tanto lontano basterebbe guardare Jesi, dove gli alunni delle principali scuole secondarie di Senigallia sono andate in "trasferta" per l’ "anterpima giovani" della Traviata e del Barbiere di Siviglia.

Sperando che chi di dovere colga il segnale per la prossima stagione.

da L.P.

Carlo Leone
Pubblicato Domenica 13 dicembre, 2009 
alle ore 14:37
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Solo un commento
Franco Giannini 2009-12-14 15:29:30
DOBBIAMO ANCORA ATTENDERE...
Anche se il peggio non è mai morto, non ci rimane che confidare che con le elezioni a marzo, a Senigallia, ci sia un rimpasto ed alla programmazione degli eventi culturali ed artistici si mandi qualcuno più presente ed artisticamente, diciamo così, "meno moderno".
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura