Calcio a 5, serie C1: pareggio del Corinaldo ad Ascoli
Il Bocastrum United ferma i ragazzi di mister Tinti sul 4-4. Venerdì 4 arriva Pietralacroce
Come dice una famosa canzone “… si può dare di più…”, o meglio, si poteva dare di più, sbagliando meno e cadendo ancor meno nelle disattenzioni, chiudendo quando l’occasione si presentava su un piatto d’argento. Pronta per essere assaporata, mangiata e poi gustata. Peccato. Il pareggio è il frutto di una serata non in vena di tutti i giocatori, poco convinti ed incisivi.
La vittoria, nonostante la lontana trasferta ed un campo da sempre insidioso per i ragazzi di Tinti ci stava, per le più occasioni avute di blindare il risultato. Un altro passo avanti è stato fatto, un altro punto rosicchiato che, anche se non permette al Corinaldo di fare un ulteriore passo in avanti gli permette comunque di continuare la scia di risultati positivi: è da più di un mese che la compagine corinaldese non incassa sconfitte; tra pareggi e vittorie la serie positiva si allunga a cinque giornate.
In questo sabato ascolano rientra il capitano Bruni che andrà a ricoprire il ruolo difensivo causa prolungarsi dell’infortunio di Pieri, questa volta però in panchina visto il miglioramento. Diambra ancora a mezzo servizio con un ginocchio che non gli permette di essere al massimo anche se in questa gara risulterà uno dei migliori, grazie al suo stringere i denti affrontando l’incontro con tutta la grinta in corpo e in testa. Ancora out Solfanelli e Avellani.
Il primo tempo inizia con il Bocastrum che fa la parte di chi studia il gioco avversario, restando nella propria metà campo, chiuso, in attesa. Proprio per questo il Corinaldo i primi minuti non trova varchi. Un inizio quindi con il freno a mano tirato, con una staticità vagante che lascia tutti un po’ perplessi. Ma è solo l’inizio e, quando meno te l’aspetti, dal torpore di una coreografia in bianco e nero ecco spuntare una tempesta di colori. Il Corinaldo, non proprio in serata, dopo dieci minuti dal fischio d’inizio parte all’attacco. Rotatori è il primo ad alzare la testa con un tiro centrale, parato. Al 12’ è la volta di Diambra che ci prova all’incrocio dei pali, al 18’ E. Balducci crossa da centro campo per Micci che con un diagonale raso terra per poco non segna il gol del vantaggio. Il Boca, per contro, se all’inizio preferisce controllare la situazione inizia a farsi vedere in attacco; al 19’ Fossi esce proverbialmente dai pali salvando il primo assalto ascolano. È il turno di Bruni che qualche minuto dopo spara sul portiere in uscita; poi ancora E. Balducci che non trova lo specchio della porta con una diagonale di poco fuori. Il Corinaldo sale, cresce il ritmo, detta il ritmo, il coraggio avanza. Al 24’ palo dei locali dopo una ribattuta di Fossi. Quando pensi che ormai la clessidra abbia terminato i granelli ecco che al 27’ passa in vantaggio il Bocastrum: 1-0.
Il secondo tempo sembra tutto un altro film. Al 1’ ammonizione e rigore ai danni del Bocastrum: Diambra pronto sul dischetto, tiro, parato; non passa neanche qualche secondo che proprio lui, smarcato, infila in rete: 1-1. Il Boca comincia ad innervosirsi permettendo così a E. Balducci di trovarsi solo davanti alla porta e insaccare l’1-2. Animi che si scaldano ancora di più, in campo ma soprattutto fuori, sugli spalti. In questo caos al 5’ la squadra di casa trova il pareggio: 2-2. Questo è il vero momento che sancisce l’inizio della partita, un nuovo inizio, con due antagoniste non più l’ombra di se stesse. All’8’ palo di Diambra su calcio di punizione ma all’ 11’ altra emozione che si aggiunge al turbillon che si è venuto a creare: E. Balducci con testardaggine e tenacia tira una splendida punizione che va dritta in rete 2-3. E’ una partita che non vuole fermarsi; al 13’ calcio d’angolo per il Boca, disattenzione di Fossi e l’agguanto del Boca è servito 3-3.
Gli ultimi minuti sono al cardiopalma: entrambe le squadre con cinque falli sul tabellone, il duo arbitrale va in palla non riuscendo più a imporsi, le tribune sono un fiume in piena di parole. Al 23’ tiro libero concesso al Corinaldo: Diambra sbaglia; al 25’ tocca al Bocastrum provare a chiudere i conti con un tiro libero: il giocatore ascolano, più freddo e cinico non si lascia sfuggire la ghiotta occasione: 4-3. Sembra finire tutto in questo attimo ma il destino riserva un’ultima sorpresa ai ragazzi di Tinti.
Ora ad ogni fallo sarà un tiro libero concesso; al 26’ ne spunta un altro a favore dei locali: clamoroso sbaglio del Boca che vede sfuggirsi dai piedi tre punti certi. Al 27’ chi non lo fa (il gol) lo aspetti (gol e pareggio): Rotatori c’è: 4-4. All’ultimo minuto c’è spazio per un assalto finale del capitano ma l’incontro finisce qui.
Ora, dopo aver lasciato svanire una vittoria sognata all’inizio e aver strappato un punto insperato alla fine il Corinaldo è pronto ad affrontare il Pietralacroce in casa, venerdì 4 dicembre alle ore 21:30.
Da segnalare la bella vittoria per 6-5 della serie D di Coppari, frutto di una rocambolesca rimonta. Determinazione e cuore, passione e cattiveria agonistica dopo un mese non proprio da ricordare ai posteri. Un po’ di aria fresca per rifiatare e affrontare la prossima gara con maggiore convinzione e un morale rigenerato.
da A.S.D. Calcio a 5 – Corinaldo
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