Con la scadenza del 30 settembre, data in cui gli Enti sono tenuti a predisporre ed approvare il Programma Triennale delle Opere Pubbliche che intendono attuare, siamo ancora una volta a veder stravolte le intenzioni della maggioranza consiliare rispetto all’anno precedente.

Infatti con Deliberazione n. 65 del 29/09/09, la Giunta Comunale ha deliberato che le opere preventivate già negli anni precedenti per il 2010 scivolano ancora nell’anno 2011 ad eccezione della realizzazione del marciapiedi di Via Vaseria.

Per onor del vero nel prossimo anno è comparso anche il Progetto di Restauro e di Musealizzazione della Domus Repubblicana.

Ma se guardiamo le opere che si dovevano realizzare nel 2010 scorgiamo che:

– La messa a norma impianto sportivo gioco calcio – 2° stralcio, per un importo di 150.000,00 è scivolato nell’anno 2011. Tale opera pubblica era già stata prevista nell’anno 2006 per una spesa di € 121.567,90 ed è immancabilmente scivolata negli anni successivi fino ad essere riproposta per l’ anno 2011.

– La realizzazione del marciapiedi in Viale A. Diaz per l’importo di € 200.000,00 è anch’esso scivolato nel 2011. L’opera era stata promessa ai cittadini da oltre un decennio ed era stata confermata per il 2008.

– Il Museo città romana di Suasa – 1° lotto – 2° stralcio, era già stata programmata nel 2007 con un costo di € 286.812,72 poi scivolata nel 2008 per un costo complessivo di 300.000,000 per poi essere ripromessa nel 2009 per un importo di € 335.000,00 ed ora è stata rimandata anch’essa al 2011.

– La Sistemazione e manutenzione straordinaria della rete stradale comunale è di nuovo scivolata negli anni 2011 e 2012 per un totale di € 630.000,00. L’intervento era previsto da diversi anni ed è stato rimandato di legislatura in legislatura.

– La Sistemazione palestra scuole elementari è ancora scivolata di un altro anno fino ad essere inserita nel 2012 per un importo di € 605.000,00, ma al dire del Tecnico Comunale ci vorranno oltre un milione di Euro. I lavori di ristrutturazione erano stati promessi già alcuni anni or sono ed erano fortemente sollecitati dalla cittadinanza. Ricordiamo che per questa struttura erano stati richiesti dei finanziamenti attraverso i fondi del terremoto (legge che deve essere finanziata), mentre era possibile accedere ai finanziamenti per gli interventi nelle Scuole con una compartecipazione da parte del Comune del 33%, abbreviando di molto i tempi di realizzazione. Si è invece arrivati a questa scelta per mancanza di liquidità, visto lo svuotamento delle casse comunali dovuto al mutuo del Palazzetto dello Sport che, a fronte di un investimento miliardario, porta un canone annuale di affitto di soli € 2.600,00 e alcune squadre amatoriali di Castelleone di Suasa costrette ad emigrare perché il Palazzetto è sempre impegnato con altre attività organizzate dal gestore.

Lasciamo alla cittadinanza riflettere se questa è vera programmazione e, scomodando il Programma Elettorale 2009 del sindaco Biagetti, riflettiamo anche su quanto affermava recentemente: "Gli obiettivi che Vi proponiamo sono ambiziosi e ben piantati per terra, perché riteniamo che alle promesse debbano seguire i fatti che li realizzano".

Un vero e proprio predicare bene ma razzolare male (molto) da parte del sindaco e della maggioranza consiliare.

dal Movimento Insieme per Castelleone